11 VIP friulani raccontano il proprio legame con il Friuli

Foto di Roberto Pedi

Francesca Bardelli Nonino, Toni Capuozzo, Gloria Clama, Manuela Di Centa, Antonello Dose, Mauro Ferrari, Nives Meroi, Mara Navarria, Bruno Pizzul, Glauco Venier, Mary Jane: sono gli undici friulani che attraverso le pagine dell’Agenda Friulana 2024 raccontano il loro legame con la Patrie e la marilenghe, il senso di forte identità che avvertono anche quando fisicamente lontani dal Friuli.

La 48^ edizione della storica pubblicazione di Chiandetti Editore, curata da Elisa Mauro, nipote di Luigi Chiandetti, che l’ha ideata, è stata realizzata in collaborazione con l’ARLeF.  Attraverso le sue pagine, l’Agenzia regionale per la lingua friulana ha dato voce a giornalisti, sportivi, musicisti, scienziati, chef e influencer affermatisi fuori dai confini della Patrie, al loro personalissimo racconto che evidenzia quale profonda importanza rappresentino, per ognuno di loro, le proprie radici.

Dalle interviste emerge così che il giornalista Toni Capuozzo ha «imparato pienamente il friulano durante il terremoto», mentre il collega Bruno Pizzul, lo parla da sempre, «da quando sono nato». Per il musicista Glauco Venier, guardando al domani, «il futuro del friulano sta nell’arte». E se per l’atleta olimpionica e ambasciatrice del Friuli Venezia Giulia Mara Navarria «la lingua è l’elemento più caratteristico della propria identità», Antonello Dose, speaker radiofonico di Radio2, la «associa alla famiglia e agli affetti». Allo stesso modo, la campionessa di sci di fondo italiano, Manuela Di Centa, svela che potrebbe «andare ovunque, ma tra le mie montagne c’è il mio cuore». La chef Gloria Clama dichiara «nel mio menù c’è la mia identità, la mia terra, i miei ricordi», Nives Meroi, fra le più forti alpiniste donne al mondo, sottolinea come «vivere in un territorio plurilingue è un’opportunità». L’influencer youtuber Mary Jane pone l’accento sul fatto che «il Friuli è autentico e genuino, caratteristica non scontata» e l’influencer della grappa Francesca Bardelli Nonino conferma che «la nostra genuinità un po’ “ruvida”, viene apprezzata sempre più». Mauro Ferrari, scienziato e pioniere delle nanotecnologie applicate alla medicina, evidenzia che «siamo un popolo molto leale e capace di aiutarsi nelle difficoltà».

L’Agenda Friulana 2024 si svela inoltre, mese dopo mese, come un condensato di vitalità, ricca di rubriche, contenuti, tematiche e valori legati al Friuli: tradizioni, storia, lingua, istruzione, cultura, persone, arte, mestieri e poesia. Anche per questa nuova edizione,  sono moltissime le voci intellettuali che ne hanno firmato le pagine, tutte da scoprire.