Sanzioni per chi fa la spesa fuori dal comune, i chiarimenti in Fvg

Young person with protective face mask buying groceries/supplies in the supermarket.Preparation for a pandemic quarantine due to coronavirus covid-19 outbreak.Choosing nonperishable food essentials

I commercianti rassicurano i clienti in Fvg.

Alcuni clienti stanno segnalando un inasprimento dei controlli relativi allo spostamento da un comune all’altro per necessità legate alla spesa. In alcuni dei territori coperti dalla rete di Commercianti Indipendenti Associati classificati si sarebbero addirittura già verificati episodi di sanzioni pecuniarie a persone che si stavano recando in un negozio Conad per approvvigionarsi di alimentari.

“Per questo motivo – spiegano in una nota i commercianti indipendenti – riteniamo opportuno precisare che in base alle faq pubblicate sul sito del Governo, gli spostamenti verso comuni diversi da quello in cui si abita sono ammessi per specifiche esigenze o necessità e fare la spesa rientra sempre fra le cause giustificative degli spostamenti, anche nelle zone rosse”.

Questo, in base ai chiarimenti forniti dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – proseguono – “è vero sia nel caso in cui il proprio comune non disponga di punti vendita, sia nel caso in cui un comune contiguo al proprio presenti una disponibilità, anche in termini di maggiore convenienza economica, di punti vendita necessari alle proprie esigenze. In tali casi e entro tali limiti lo spostamento è consentito, ovviamente sulla base di autocertificazione”.