Il piano vaccini per il Covid in Fvg va avanti, acquistati i frighi per conservare le dosi

Prosegue il piano della Regione Fvg per le vaccinazioni da gennaio.

Si avvicina la data in cui, almeno sulla carta, partiranno anche in regione le vaccinazioni contro il Covid-19. Nel frattempo la macchina organizzativa della Regione si sta muovendo e, con una spesa di 95 mila euro, sono stati appena acquistati 8 frigoriferi per garantire la conservazione del vaccino.

“Sull’organizzazione della campagna di vaccinazione anti-Covid – precisa il vicegovernatore con delega alla Salute, Riccardo Riccardi – la Regione sta facendo la sua parte mettendo in campo risorse ed energie affinché si riesca ad arrivare pronti all’appuntamento di fine gennaio. Stiamo procedendo in stretto contatto con la struttura commissariale per l’individuazione dei siti di somministrazione, che lo ricordo, dovranno rispondere a dei precisi requisiti tecnici e organizzativi”.

Come ha spiegato il vicegovernatore, dopo aver scelto quali siti di stoccaggio le farmacie ospedaliere di Trieste, Udine, Pordenone, Monfalcone e Tolmezzo, il prossimo passaggio che vede protagonista la Regione è quello dell’individuazione delle sedi di somministrazione del vaccino e il loro allestimento. Oltre a questo l’amministrazione affiancherà parallelamente la struttura commissariale anche nel reclutamento del personale. Da una parte c’è un bando su scala nazionale per 15mila posti tra medici e infermieri, dall’altro c’è l’Azienda regionale di coordinamento per la salute del Friuli Venezia Giulia che cerca sul territorio di coinvolgere i professionisti arruolabili registrando la disponibilità delle scuole di specializzazione e di operatori sanitari in pensione. Per tutti sarà comunque previsto un breve ciclo formativo al fine di espletare al meglio le operazioni di vaccinazione.

Nell’ambito delle categorie di persone che per prime verranno vaccinate, come ha sottolineato Riccardi, la direttiva è quella di procedere nell’ordine con il personale del sistema sanitario, quello delle case di riposo e gli ospiti delle stesse residenze per anziani. Mentre nei primi due casi saranno i singoli a recarsi nelle sedi di somministrazione, per gli anziani è previsto che delle squadre sanitarie si rechino nelle strutture per provvedere alle vaccinazioni.

Il prossimo appuntamento operativo è fissato per il prossimo lunedì 14 dicembre, quando il gruppo tecnico a cui partecipa anche la Regione dovrà affrontare il tema della catena logistica che va dallo stoccaggio alla somministrazione.