Gli alpini di Gemona del Friuli in piazza per celebrare il centenario

Gli schieramenti delle sezioni Ana

Gemona del Friuli ha reso omaggio ai suoi Alpini con una cerimonia solenne in piazza Ferro, per il centenario della sezione locale Ana. Tra vessilli, canti e applausi, l’intera comunità ha celebrato un secolo di impegno, solidarietà e spirito di servizio

“In armi o in congedo, nelle difficoltà come nei momenti di festa, gli alpini ci sono sempre: con il sorriso, con la voglia di lavorare, con la capacità di guardare al domani e la speranza di renderlo migliore. Vi siamo profondamente grati – ha dichiarato nel suo intervento dichiarato l’assessore regionale alle Finanze Barbara Zilli – . L’impegno e i valori altissimi che incarnate li doniamo idealmente, in occasione del centesimo compleanno della sezione di Gemona, ai nostri giovani, perché si avvicinino con curiosità alla vostra grande famiglia e un giorno diventino a loro volta testimoni del vostro esempio. Dove passate voi c’è fiducia, impegno, solidarietà e voglia di comunità”.

Zilli è intervenuta dopo i saluti del presidente Ivo Del Negro, del sindaco Roberto Revelant, del comandante dell’8° Reggimento Alpini, colonnello Lorenzo Rivi, e del presidente nazionale dell’Associazione Nazionale Alpini, Sebastiano Favero, alla presenza – tra gli altri – del vicepresidente del Consiglio regionale Stefano Mazzolini.

“È un grande privilegio essere qui oggi, a nome dell’Amministrazione regionale, per festeggiare un traguardo coronato da tanti anni di attività – ha aggiunto Zilli -. Siete un esempio per noi, che ricopriamo ruoli pubblici, e per la comunità, perché trasmettete fiducia: un valore che nella società odierna si sta un po’ perdendo, ma che resta un tesoro inestimabile”.

L’assessore ha inoltre ricordato che il prossimo anno sarà particolarmente significativo per Gemona, per il Friuli e per tutta la regione. “Mi permetto di dire anche per l’Italia – ha osservato – perché i 50 anni dal terremoto del 1976 rappresentano una parte fondamentale della nostra storia, delle nostre difficoltà e della nostra rinascita“. Dopo la cerimonia ufficiale in piazza Ferro – aperta dall’alzabandiera e conclusa con la consegna del sigillo della città da parte del Comune al presidente Favero e di un quadro raffigurante il castello di Gemona al presidente Del Negro, Zilli ha partecipato alla Santa Messa nel Duomo di Gemona, preceduta dalla benedizione del nuovo vessillo della sezione, e al corteo per le vie cittadine fino al parco di via Dante.