Il Duomo di Gemona ha conquistato il cuore anche dei cinesi

Il Duomo di Gemona compare alle spalle della traduttrice cinese Shen E-mei.

Il Duomo di Gemona ha conquistato anche i cinesi: la dimostrazione in un foto, nella quale una notissima traduttrice cinese è ritratta con alle spalle l’immagine proprio del Duomo di Gemona. Shen E-mei, rinomata traduttrice e professoressa di italiano all’Università di Lingue Straniere di Pechino, nota per aver tradotto i Racconti Romani, Il Nome della Rosa, Le Otto Montagne, L’Innocente e altre ancora, è scomparsa qualche settimana fa all’età di 82 anni.

La cosa curiosa, però, è proprio nella fotografia con la quale molti siti di informazione cinese hanno dato la notizia della morte della traduttrice. Ebbene, in quella foto, alle spalle di Shen E-mei, compare un’immagine che riproduce in modo inequivocabile il Duomo di Gemona.

Ad accorgersene è stato Daniele Macuglia, originario di Tolmezzo, responsabile scientifico del progetto culturale del comune di Gemona e della relativa mostra presso le ex carceri del castello dal titolo “Il Friuli al tempo di Leonardo”, già ricercatore della Chicago University e ora docente di Storia del pensiero scientifico alla Peking University di Pechino.

“Non nascondo di aver provato una certa emozione unita a una grande curiosità per questa coincidenza così particolare – commenta l’assessore alla Cultura Flavia Virilli -. Ho immediatamente pensato che la professoressa non potesse non aver conosciuto, durante i suoi studi e il suo lavoro di  traduttrice e docente, l’opera dell’illustre gemonese fra Basilio Brollo, il quale tra il 1694 e il 1699 realizzò due diverse stesure di un dizionario cinese-latino. Fin dal primo momento i due dizionari di Brollo riscossero uno straordinario favore: vennero trascritti in centinaia di copie dai missionari, che li riconobbero unanimemente come i migliori esistenti”.

È su questo filone che Macuglia e Giovanni Del Zotto, i quali si accingono anche a riaprire il Fogolâr Furlan di Pechino, proveranno a indagare, sentendo ex colleghi e/o allievi della prestigiosa Beijing Foreign Studies University ove la professoressa Shen E-mei insegnava, per tentare di scoprire se la traduttrice cinese aveva particolari rapporti con Gemona e il Friuli in generale.