I lavori di ristrutturazione nella scuola di Gemona capoluogo.
Rientrati nella loro scuola dopo essere stati ospitati provvisoriamente in un fabbricato messo a disposizione dalla parrocchia, gli 82 piccoli ospiti della scuola dell’infanzia Gemona Capoluogo hanno trovato un edificio ristrutturato sia dal punto di vista funzionale che dell’efficientamento energetico.
“Un investimento importante per il futuro della comunità di Gemona e un segno tangibile della sensibilità della Regione e dell’amministrazione comunale per i più piccini e per le loro famiglie”, ha commentato l’assessore regionale alle Finanze, Barbara Zilli, al termine della visita compiuta assieme al collega alle Infrastrutture, Graziano Pizzimenti, e al sindaco, Roberto Revelant.
Pizzimenti, durante la visita ha posto l’accento sull’efficienza del Comune, che in pochissimo tempo ha saputo utilizzare il finanziamento della Regione, 200 mila euro integrati da ulteriori 75 mila euro del bilancio comunale, per una ristrutturazione della struttura.
Realizzata dopo il terremoto del 1976 nell’ambito della rinascita e ricostruzione, la scuola è ora stata adeguata alle più moderne esigenze per l’efficientamento energetico, ma soprattutto si confà al meglio alle necessità di carattere pedagogico-educativo in modo da poter assicurare ai bimbi un’accoglienza adeguata e nel contempo una formazione che intende far vivere loro le prime esperienze di una impostazione scolastica. Nel periodo non compreso nell’emergenza, i bambini sono infatti suddivisi in laboratori, analoghi alle diverse classi ma qualificati ciascuno da una tematica diversa, come se si trattasse delle diverse discipline o materie d’insegnamento, per meglio prepararli alla vita scolastica, avvicinarli alla prima lettura, compiere il primo approccio con un’insegnante.
