A Latisana i ragazzi lanciano “bombe di semi” per ricolorare le aiuole

L’iniziativa organizzata dalla Cooperativa Itaca a Latisana.

L’onda lunga di M’illumino di Meno raggiunge Latisana, dove Centro giovani e Comune aderiscono alla campagna per il risparmio energetico e gli stili di vita sostenibili lanciata dalla trasmissione radiofonica Caterpillar e Radio2.

Oggi, primo aprile, alle 15 sarà infatti organizzata un’azione di “Seedballs”, palline di semi, per cospargere i giardini creando aiuole fiorite e regalando nuovi colori. Il laboratorio sarà condotto da remoto in videochiamata su piattaforma Teams (previa iscrizione) dagli educatori della Cooperativa sociale Itaca, che a Latisana gestisce il Centro di aggregazione giovanile e il Consiglio comunale dei ragazzi.

L’evento rappresenta la tappa finale di un percorso iniziato con i ragazzi già nelle scorse settimane sempre all’interno di M’illumino di Meno, campagna che quest’anno è dedicata al salto di specie, le azioni che ognuno di noi può attivare per uscire migliori dalla pandemia. L’equipe educativa di Itaca ha così immaginato di aprire, all’interno dello spazio settimanale “Take a break”, un’occasione per proseguire il cammino iniziato nei giovedì passati, con un’opera di sensibilizzazione e condivisione con i ragazzi sui temi dell’alimentazione e della responsabilità di ogni cittadino in quanto consumatore di cibo.

Le seedballs, palline di semi, si sono diffuse grazie agli attivisti del Guerrilla Gardening, guerriglieri della semina selvaggia, il cui intento è seminare fiori e ortaggi nelle zone degradate delle città, per migliorare e rendere più vivibile il tessuto urbano. Ognuno può partecipare a questa guerriglia green spargendo vita sulla terra, anche perché l’autoproduzione delle palline di semi è molto semplice e possono essere piantate pressoché ovunque, purché in spazi soleggiati e sufficientemente umidi.

Giovedì primo aprile, con il supporto degli educatori, i ragazzi impareranno come creare le seedballs, che non sono altro che palline di argilla, compost, semi e acqua. Il compost fornisce nutrienti per i semi, mentre l’argilla assorbe e conserva l’umidità, è immune da muffe e fornisce protezione dal freddo e dagli insetti.

Per fare questo, in fase di iscrizione, i partecipanti riceveranno istruzioni con un messaggio rispetto ai materiali da reperire per partecipare al laboratorio, carta colorata, semi di fiori, robot da cucina, uno straccio, una ciotola e dell’acqua. Alle 16 verrà avviata la videochiamata su Teams con quanti si saranno iscritti, i ragazzi apprenderanno la tecnica e riceveranno consigli e suggerimenti per la pratica del seed bombing, magari durante le passeggiate individuali. Una pratica utile per il benessere fisico e mentale, che può anche aiutare anche la natura a fare il suo corso.