Lignano in festa per i 60 anni del “suo” Gruppo alpini

A destra il presidente Mauro Bordin insieme alla sindaca di Lignano Laura Giorgi durante un momento delle celebrazioni per il 60esimo anniversario della fondazione alpini.

Conclusa la due giorni di celebrazioni per il 60° anniversario dalla fondazione del Gruppo alpini di Lignano Sabbiadoro.

Si è conclusa con una forte partecipazione di pubblico la due giorni di celebrazioni per il 60° anniversario dalla fondazione del Gruppo alpini di Lignano Sabbiadoro, che ha richiamato centinaia di persone tra soci, famiglie, cittadini e rappresentanti delle istituzioni civili e militari.

Il programma ha preso il via nella serata di sabato con il concerto del coro sezionale Ana di Codroipo, che ha riempito il Duomo di Lignano, regalando al pubblico un’esibizione intensa e molto sentita. La giornata di domenica ha segnato il cuore delle celebrazioni. Il momento più solenne è stato il corteo istituzionale che ha attraversato la città fino a piazzale Divisione Julia, dove si è svolta la cerimonia dell’alzabandiera.

Per l’occasione è stata anche consegnata la targa ufficiale del Consiglio regionale del Fvg al capogruppo Ermanno Benvenuti. A conferire il riconoscimento è stato il presidente dell’Assemblea regionale Mauro Bordin, che ha voluto sottolineare “l’importanza storica e sociale del sodalizio lignanese, punto di
riferimento per la comunità
e per l’intero movimento alpino della regione”.

La consegna della targa del Cr da parte del presidente Mauro Bordin ( a destra) al capogruppo degli Alpini di Lignano Sabbiadoro, Ermanno Benvenuti

“Questo anniversario rappresenta un traguardo importante ed è simbolo dei valori fondanti della nostra regione: solidarietà, spirito di servizio e memoria – ha affermato Bordin, presente all’iniziativa insieme alla consigliera regionale Maddalena Spagnolo -. Gli alpini non sono solo parte della nostra storia: sono una componente viva della nostra identità collettiva. A Lignano come in tutto il Friuli Venezia Giulia, continuano a essere presidio di valori e vicinanza concreta al territorio”.

La manifestazione si è chiusa con un omaggio finale ai Caduti, presso il monumento cittadino e con la tradizionale sfilata lungo le vie del centro.