I graffiti diventano arte e riqualificano un piano della scuola media di Marano

Il lavoro nella scuola media di Marano.

Una cinquantina di studenti della scuola secondaria di primo grado Vespucci di Marano Lagunare, guidati dagli educatori dell’associazione Itaca e dall’artista Claudio “Daker” Paolini, hanno riqualificato, attraverso i graffiti, gli spazi al piano superiore della scuola, coinvolgendo le associazioni che vi hanno sede, nell’ambito del progetto “Immagina, puoi!”.

Attraverso il progetto, ragazzi e adulti hanno vissuto in prima persona un’esperienza di cittadinanza attiva. I ragazzi sono stati posti al centro di un’iniziativa collettiva, dimostrando come un piccolo spazio di espressione possa essere un’occasione per favorire la loro partecipazione alla vita della comunità.

Partito lo scorso dicembre e conclusosi a fine febbraio, il progetto si è sviluppato in tre fasi. Quella di conoscenza e scambio di esperienze, la progettazione e la realizzazione finale. Fondamentale il lavoro di apprendimento dentro e fuori la scuola da parte di ragazzi e adulti. Hanno imparato la calligrafia sperimentale, l’illustrazione, il lettering, la prospettiva, il chiaro-scuro e molto altro ancora. I ragazzi sono stati accompagnati in un’analisi delle loro esperienze di vita rispetto alle varie attività proposte dalle associazioni.

Il fenomeno del Graffiti Writing è storicamente legato ad azioni illegali e considerato come una forma di vandalismo. Il lavoro educativo è stato quello di ribaltare questo preconcetto. Adulti e ragazzi hanno imparato che la libertà di espressione e legittimità di azioni contribuiscono allo sviluppo sociale e culturale di una comunità.