Alla casa per anziani di Monfalcone i primi vaccinati della provincia di Gorizia

Le vaccinazioni a Monfalcone iniziate alla presenza del sindaco.

Gli ospiti della casa albergo di via Crociera a Monfalcone Ugo Mattioni e Maria Primosig sono stati i primi vaccinati contro il Covid della provincia di Gorizia.

A volere assistere alle procedure di avvio della campagna vaccinale, anche se da una finestra dell’ambulatorio della struttura, il sindaco Anna Maria Cisint,  insieme con l’assessore comunale alla Salute, Michele Luise. A coordinare le operazioni portate avanti dal personale dell’Asugi, con l’aiuto della responsabile della casa di riposo, Antonella Valletta, è stato il direttore sanitario del Distretto Basso Isontino, Carlo De Vuono.

Una giornata dal grande significato, come rimarcato anche dal governatore, Massimiliano Fedriga, che non potendo essere presente ha inviato un messaggio al primo cittadino per ribadire l’importanza dell’avvio della campagna di immunizzazione.

“Questa è una giornata estremamente importante. Crediamo che le procedure di vaccinazione debbano essere accelerate, infatti noi abbiamo fatto di tutto per organizzare al meglio insieme ad Asugi e al personale della casa di riposo l’avvio della campagna. Gli ospiti sono molto contenti, perché sanno che questa è l’unica strada per essere veramente protetti”, ha sottolineato il sindaco che ha poi letto il messaggio inviato dal governatore.

“Il via alla vasta operazione di vaccinazione degli ospiti delle strutture per anziani – ha scritto Fedriga – è un passaggio fondamentale nella battaglia contro il Covid, perché ci consente di mettere al sicuro le persone più fragili e quindi a rischio. La Regione vuole imprimere una forte accelerazione alla campagna vaccinale per tutelare gli operatori socio sanitari, che ogni giorno si trovano in prima linea, e gli anziani, che sono stati colpiti in modo pesante dalla pandemia. L’auspicio – ha concluso Fedriga – è quindi di proteggere nel minor tempo possibile tutti gli ospiti delle case di riposo del Friuli Venezia Giulia per poi estendere la vaccinazione anche al resto della popolazione”.

Nel primo giorno, alla casa albergo di via Crociera è prevista la vaccinazione dei 51 ospiti del blocco 1, covid free, con la somministrazione del richiamo già fissata tra tra tre settimane. Mercoledì invece sarà la volta di una trentina di nonni del blocco 2. Ugo Mattioni, 65 anni, ex carrozziere, si è detto “molto felice di poter essere vaccinato e ha auspicato che da parte soprattutto dei giovani ci sia una maggior attenzione al rispetto degli accorgimenti di sicurezza”. Maria Primosig, 84 anni, che ha lavorato a lungo come commessa anche alla Standa di Trieste, ha sottolineato che “andrebbero vaccinati nelle prime fasi anche i bambini e i ragazzi, per consentire alle scuole di ripartire in sicurezza”.