Un futuro roseo per il porto di Monfalcone: “Ma resti nell’Autorità di sistema”

Il consigliere dem Moretti interviene sul futuro del porto di Monfacone.

“Il porto di Monfalcone è la realtà con maggiori potenzialità di sviluppo e crescita dell’economia isontina. Uscire dall’Autorità di sistema con Trieste per tornare a una gestione regionale è sbagliato e controproducente per il tessuto economico del territorio”.

Lo afferma il capogruppo del Pd in Consiglio regionale, Diego Moretti, aggiungendo che, tuttavia, sul porto “esiste una serie di nodi da sciogliere: dalla valorizzazione delle aree soggette a trasferimento all’Autorità portuale fino alle questioni sociali, legate allo scarico di lavoro che dura da inizio mese con diversi dipendenti della Compagnia portuale in cassa integrazione. Allo stesso modo, anche il riordino delle concessioni demaniali che va risolto quanto prima, proprio per uscire da questa condizione di incertezza”.

Per l’esponente dem, “le tensioni per l’incertezza riguardo il futuro dei lavoratori tuttavia permangono. In questo scenario, pensare di rimettere in discussione quanto fatto con i decreti Delrio e con l’accordo Regione/Autorità di sistema del dicembre 2019, dove anche l’acquisto delle aree ferroviarie rappresenta un passaggio importante, è rischioso e azzardato”.