A Monfalcone si punta sulle navi da crociera, più di 80 mila passeggeri sbarcati

L’idea è sviluppare servizi per i passeggeri delle navi da crociera

Sono oltre 80 mila i passeggeri delle navi di crociera che dal 31 maggio hanno attraccato a Monfalcone; più di 22 mila quelli transitati in arrivo e partenza, 70 i posti di lavoro diretti richiesti da questo movimento. Un indotto che ha riguardato servizi turistici, di trasporto, realtà commerciali e pubblici esercizi: per la città la crocieristica è diventata una realtà rilevante e l’amministrazione ritiene vinta la scommessa avviata, fra lo scetticismo di molti, nel 2021.

Anche per il futuro le prospettive sono positive: le toccate ancora previste sino al 13 novembre fanno ipotizzare il traguardo per quest’anno di almeno 90 mila persone e mentre Msc ha già confermato la stessa programmazione per il prossimo anno, è previsto che vi faccia capo anche una nuova compagnia, la Marella. Per questo, il sindaco Anna Maria Cisint punta a rafforzare la crocieristica nel quadro di uno scalo, quello di Monfalcone, che è in fase di pieno sviluppo.

“Per il sistema crocieristico italiano Monfalcone è una meta importante – ha detto Cisint -, sia perché è la sede dei cantieri dove si realizzano queste navi, sia per l’attrattività che può offrire un territorio che sta qualificando le opportunità. C’è il vantaggio della vicinanza con l’aeroporto, dove hanno fatto tappa appositi voli charter legati alle crociere, ma anche del terminal dell’autostrada e della ferrovia. I dati confermano i risultati ottenuti: il 30 per cento dei passeggeri usufruiscono dei tour proposti per il nostro territorio, un’altra larga parte sono interessati a conoscere la nostra realtà e alimentano un indotto per esercizi pubblici e commerciali. Anche le maggiori richieste di licenze di taxi sono un segnale, mentre i dati ufficiali della Regione certificano ben 200 mila presenze turistiche nell’anno, a cui evidentemente questo comparto da un importante contributo. Per questo stiamo lavorando sia per qualificare i servizi a terra, sia per una maggior promozione turistica in accordo anche con Promoturismo. Ho proposto per la prossima stagione di attivare anche dei tour con biciclette messe a disposizione dalle navi per conoscere meglio il Carso e il litorale”.

“Monfalcone – ha sottolineato il senior vice president di Msc Gianluca Suprani -, è diventato un punto fisso nella programmazione dei nostri itinerari e anche per il 2023 prevediamo, da maggio a ottobre, trenta arrivi nelle giornate di domenica. Questo è diventato uno scalo di successo, su cui vogliamo continuare a puntare sia per le condizioni logistiche ottimali per i viaggiatori, sia per le opportunità offerte sotto il profilo turistico le cui offerte saranno ulteriormente potenziate”

In questo quadro, si sta pensando di riqualificare e strutturare i servizi a terra, anche con il coinvolgimento delle compagnie con una vera e propria stazione marittima passeggeri.