Il centenario degli Alpini di Povoletto.
Nel 2025 il Gruppo degli Alpini di Povoletto celebra un secolo di storia e lo fa con un gesto di memoria e rispetto che affonda le radici nella Prima Guerra Mondiale. Sabato 26 luglio una delegazione degli alpini del gruppo ha reso omaggio alla tomba del Sergente Giovanni Piccini, decorato al valor militare, nel cimitero monumentale di Verona.
Giovanni Piccini, nato nel 1892 a Bellazoia, frazione di Povoletto, combatté valorosamente nel Battaglione “Cividale” durante la Grande Guerra. Ferito più volte nelle cruente battaglie del Monte Forno, morì nel 1916 nell’ospedale militare di Verona. La sua medaglia d’argento al valor militare testimonia il coraggio con cui affrontò l’attacco a una trincea nemica: “con intelligente e sereno ardire, primo fra i primi, si slanciò all’attacco… Ferito una prima volta, persistette… finché, per una seconda ferita, dovette allontanarsi.”
La cerimonia, fortemente voluta dal Capo Gruppo Roberto Ginelli Specogna, ha riunito con commozione gli alpini di Povoletto, accompagnati dal pronipote Paolo Piccini. Il momento di raccoglimento è stato segnato dagli squilli militari e dal silenzio d’ordinanza eseguiti dal trombettiere Denis Fiorini, Maestro Direttore della Banda ANA di Caldiero, ex militare della Fanfara della Julia. Presente anche il sindaco di Povoletto, Giuliano Castenetto, con il cappello da Artigliere da Montagna e il Gonfalone del Comune, a sottolineare il legame tra la comunità e la storia degli alpini.
Il ricordo di Giovanni Piccini dà anche il nome al Gruppo ANA di Povoletto, nato nel 1925 e ora pronto a festeggiare il centenario con un programma ricco di eventi che si terranno il 30 e 31 agosto nel capoluogo. Tra gli appuntamenti previsti la presentazione del libro “Una storia lunga cent’anni” e il concerto della Fanfara della Brigata “Julia”, oltre al raduno della Sezione ANA di Cividale del Friuli.