Il grande dolore di Premariacco per la morte di Enrico Pozzi

Lutto a Premariacco per la scomparsa di Enrico Pozzi.

Quel figlio così speciale, era diventato il centro del mondo che ruotava attorno alla mamma Viviana e al fratello Cristian. Enrico Pozzi, 23 anni, ha da sempre portato addosso il peso di una malattia neurologica degenerativa che gli impediva di svolgere qualsiasi azione di routine in autonomia.

Il mezzo con il quale veniva accompagnato, una carrozzina, era diventata la sua compagna fedele di vita. Residente a Premariacco assieme alla mamma e al fratello, mentre il padre, Roberto, dopo la separazione si era trasferito a Moimacco. ll giovane Enrico era ricoperto di amore e di cure. Quell’amore che la madre riversava anche nelle associazioni di volontariato alle quali partecipava sempre in maniera attiva. Sempre in prima linea.


Non era da meno nemmeno il fratello Cristian, di quattro anni più grande. Nonostante la giovane età e gli impegni con gli studi universitari in giurisprudenza, gestiva il proprio tempo libero proprio in funzione del fratello che tanto amava, come confermano gli amici, che assieme a lui fanno parte di associazioni estive che coinvolgono i giovani del paese. Enrico era seguito da una struttura dedicata agli utenti con particolari problemi di disabilità, dove trascorreva qualche ora durante la giornata.

Lunedì, mentre mamma Viviana lo stava nutrendo, Enrico ha avuto un malore, che, nonostante il tempestivo arrivo dei soccorsi, si è rivelato essere fatale. L’amministrazione comunale di Premariacco si stringe attorno al dolore di questa famiglia, che ha sempre vissuto la propria condizione con estrema discrezione e dignità. Parole di cordoglio anche da parte del parroco della comunità, Don Nicola, che si unisce al dolore di familiari, amici e parenti del giovane.

Questa sera, giovedì 14 luglio alle 19, ci sarà il santo rosario presso la chiesa di Premariacco, mentre domani, venerdì 15 luglio, alle ore 10, verrà celebrata la cerimonia funebre, alla quale seguirà la cremazione.