A Resia nasce Garlic: il design che ridà vita agli scarti delle lavorazioni

Una nuova azienda a Resia per ridare vita agli scarti delle lavorazioni.

Oggetti che sono sintesi perfetta di funzionalità ed estetica, tanto da diventare iconici, come lo è stata la Lettera 22 per Olivetti. È il concetto che ha ispirato Garlic, la nuova società nata a Resia, in Friuli Venezia Giulia, con l’intento di vestire di raffinata eleganza materiali di risulta di lavorazioni meccaniche, dando loro nuova vita e rendendo ancor più sostenibile la produzione manifatturiera. 

Si creano così originalissimi portapenne e portacandele per la scrivania, vasi e sculture che plasmano l’acciaio in forme insolite, coniugano l’essenzialità della materia con la pulizia delle linee che esaltano la precisione delle lavorazioni. Sono pezzi unici, come unico è il prodotto che dà il nome alla società, l’aglio di Resia, “strock” nella parlata locale. Un prodotto tipico e prezioso, di cui i resiani sono estremamente orgogliosi. 

Così come lo è uno degli ideatori di Garlic, Renato Railz, presidente del gruppo metalmeccanico internazionale Eurolls. ‘Quello di Olivetti è un certamente un modello – spiega Railz – anche del mondo in cui condusse la sua impresa. I suoi valori intendo, anche di tipo umano. Spesso, i prodotti italiani abbinano la funzionalità, ad una fattura estetica unica ed anche imprevedibile. Abbiamo e ci nutriamo del senso estetico che fa parte del nostro dna. Ecco che con i prodotti Garlic vogliamo creare un tutt’uno di funzionalità, estetica, design ed innovazione spinta. Prodotti quindi che possano piacere anche al mercato Statunitense. Ho sempre creduto nella bellezza e nella perfezione dei miei prodotti,  anche da un punto di vista estetico. I nostri rulli sono molto belli da vedere ed anche da toccare’.

Due anni fa, Railz, ha scommesso sul piccolo paese di montagna, aprendo un nuovo stabilimento in questo piccolo centro montano, per una lavorazione di precisione e qualità affidata completamente a personale femminile. I risultati sono stati da subito importanti, tanto da confermare che questa terra ha qualcosa di particolare, a partire dall’approccio delle persone al lavoro: serio, rigoroso, appassionato, proattivo. 

Un’energia che Garlic raccoglie a partire dal suo logo: le guaine basali dell’agio spuntano dalla parte bulbacea sotterranea del frutto, rappresentate come una preziosa corona, un gioiello di cui i resiani sono fieri.  Il design, la manifattura, l’originalità e la classe si traducono in Garlic con due linee di prodotti: una selezione di pezzi unici in acciaio fatti ad arte per arredare la scrivania e una molteplicità di prodotti emozionanti, opere di ingegno e design, ispirati da alcuni set televisivi americani.