Un nuovo ruolo per San Giovanni nell’Uti del Natisone

Nuovo sviluppo all’interno dell’Uti.

Si rinnova l’ufficio di presidenza dell’Unione intercomunale territoriale del Natisone. Recentemente, infatti, vi ha fatto il proprio ingresso il Comune di San Giovanni al Natisone, insieme a Remanzacco, Buttrio, San Pietro al Natisone e Moimacco. La nomina è stata decisa dal presidente dell’assemblea, il sindaco di Cividale Stefano Balloch, in un rinnovo più ampio di cariche.

Concretamente, però, le scelte dell’Uti vengono prese a livello di assemblea, anche se l’ufficio di presidenza avrebbe una funzione di “Giunta”. Non significa, quindi, che i nuovi membri di questo organo avranno dei vantaggi particolari. Per San Giovanni, comunque, rappresenta una svolta, poiché quando l’unione venne costituita, l’allora amministrazione comunale decise di fare un “passo indietro”, decidendo di non correre per un posto nell’ufficio.

Quando l’attuale primo cittadino Carlo Pali si è insediato, ci spiega lui stesso, ha chiesto all’assemblea dei comuni che venisse incluso nell’organo. “Questo per una logica d’alternanza”, continua, e la carica durerà per un anno, fino alle elezioni amministrative a Premariacco e Cividale. Dopo quell’appuntamento, bisognerà nominare il nuovo presidente dell’Uti e i vertici potrebbero cambiare. Nel frattempo, però, bisognerà capire anche il destino di questo ente.