Maurizio Tomizza è morto ieri mattina a causa di un malore.
La comunità di San Quirino è sotto shock per la prematura scomparsa di Maurizio Tomizza, morto improvvisamente all’età di 55 anni a causa di un malore che lo ha colpito nella prima mattinata di ieri. Maurizio, persona molto conosciuta e apprezzata in paese, si è sentito male intorno alle 6.30 ed è stato trasportato d’urgenza in ospedale, dove purtroppo è spirato poche ore dopo, nonostante i tentativi dei medici di salvarlo in terapia intensiva.
Un uomo di San Quirino, tra lavoro e impegno civico
Maurizio Tomizza era una figura nota e stimata nel territorio soprattutto per la sua attività artigiana nel settore dell’impiantistica idraulica e del condizionamento. Ma oltre al lavoro, era da sempre impegnato anche nella vita politica e amministrativa locale.
Ha ricoperto diversi incarichi pubblici: uno dei più importanti è stato quello di vicesindaco nell’amministrazione guidata da Corrado Della Mattia, ma la sua esperienza politica affonda le radici negli anni del sindaco Bepi Bressa, quando militava nella Lega Nord. Nel 2016 si è candidato alle elezioni comunali con la lista civica Cambiare si può, ottenendo 209 preferenze, pari all’8,7%, che gli hanno permesso di entrare in consiglio comunale come unico rappresentante della sua lista. Nel 2019 ha assunto il ruolo di coordinatore comunale di Progetto FVG, ma alle elezioni del 2021 ha deciso di non ricandidarsi, chiudendo così la sua esperienza in consiglio.
Le radici di una famiglia di esuli istriani
La famiglia Tomizza ha profonde radici nella storia della regione: esuli istriani originari di Materada, una frazione di Umago oggi in Croazia, si stabilirono tra il 1956 e il 1958 nella frazione delle Villotte di San Quirino, insieme a circa cinquanta altri nuclei familiari. Maurizio ha vissuto prima nel capoluogo comunale e successivamente nella frazione di San Foca, radicandosi sempre di più nel tessuto sociale locale.