L’Apu cede all’overtime, Scafati allunga la serie. Decisiva gara 5.

La gara 4 dell’Apu di semifinale.

L’Apu Old Wild West Udine perde una partita incredibile sul campo della Givova Scafati per 82 a 79 dopo un tempo supplementare. I campani pareggiano la serie sul due a due ed ora sarà decisiva una gara 5 da dentro o fuori per stabilire chi andrà a sfidare la corazzata Napoli in finale.

Partita in cui Udine va a più riprese sotto di una decina di punti,ma è sempre capace di rientrare in partita. I friulani si ritrovano sotto di sette lunghezze a quattro minuti dal termine sul 69 a 62, ma infilano un tremendo parziale di 9 a 0 che li riporta avanti sul più due (71-69). Il finale è punto a punto ed è Scafati con Frank Gaines, 20 alla fine per lui, a trovare il pareggio a poco più di venti secondi dalla sirene. Il tiro della possibile finale se lo prende il solito Dominique Johnson, già autore di tre canestri sulla sirena quest’anno, ma questa volta l’americano di Udine non trova il bersaglio. Si va all’overtime dove Udine riesce ad avere un ultimo vantaggio sul 79 a 77 grazie ad canestro di Michele Antonutti, ma poi il solito Gaines impatta dalla lunetta ed l’Apu non troverà più il canestro collezionando errori su errori al tiro negli ultimi possessi. Un tiro libero di Cucci porta Scafati sul più uno ed è ancora Johnson a fallire il tiro della finale. Altri due liberi di Cucci chiudono la partita a favore di Scafati.

Per Udine il rammarico di aver avuto più volte la palla per vincere ed arrivare in finale. Commuovente la partita del capitano Antonutti autore di 21 punti e 7 rimbalzi, bene anche Mian a quota 16 e Amato a 14. Deludente la partita di Johnson che segna solo 7 punti con un pessimo 3 su 14 al tiro e i tiri decisivi sbagliati.

Molto dispiaciuto a fine partita coach Boniciolli per l’occasione mancata, ma comunque contento della prestazione dei suoi: “Sono orgogliosissimo dei miei ragazzi, hanno giocato una partita straordinaria contro una squadra fortissima in un clima torrido. Abbiamo difeso in maniera fantastica negli ultimi due quarti. Purtroppo abbiamo mancato per due volte il tiro per vincere con il giocatore che ne aveva segnati tre quest’anno”. Il coach guarda a gara cinque con ottimismo: “Se mi avessero detto il giorno del primo allenamento che avremmo fatto finale di Coppa Italia e avremmo giocato gara 5 di semifinale in casa avrei firmato. Loro sono stati più lucidi nel finale ed hanno vinto”.

Appuntamento a mercoledì per gara 5. Si giocherà al pala Carnera che, nonostante i 500 spettatori circa, sarà torrido in tutti i sensi.