Il Cjarlins Muzane a caccia del riscatto contro l’Atletico Castegnato

Il Cjarlins Muzane attende domani, alle ore 15, i bresciani dell’Atletico Castegnato

Turno casalingo per il Cjarlins Muzane che, reduce dalla beffarda sconfitta patita domenica in casa del Treviso attende domani, alle ore 15, i bresciani dell’Atletico Castegnato nella gara valida per la quinta giornata del girone di andata.

Il mister Parlato: “Il gruppo non molla, servono i 3 punti”.

A presentare la gara il tecnico Carmine Parlato che questa mattina ha diretto la seduta di rifinitura sul campo di Muzzana. “Io penso che le parole ora contino poco, dobbiamo fare in modo di portare a casa i tre punti. Il mio pensiero è che in questo momento bisogna essere più concentrati, più cattivi e affamati pensando di portare a casa la vittoria, a qualunque costo. Qualsiasi altro tipo di parola non serve. Giochiamo contro una squadra che ha gli stessi nostri punti, per cui dobbiamo solo lavorare. L’ho detto anche ai ragazzi che meno parliamo meglio è: servono i fatti, stare concentrati sull’obiettivo comune dei tre punti. Facciamo in modo di disputare la partita perfetta, il dettaglio farà la differenza, non voglio sentire parlare di fortuna o sfortuna, vince chi fa meno errori: a Treviso ne abbiamo commesso uno e pagato a caro prezzo. Non possiamo sbagliare nulla, dobbiamo solo stare attenti”.

Con il tecnico che vuole mettersi alle spalle la sconfitta patita al “Tenni” alla ricerca della prima vittoria stagionale della sua squadra. “Siamo concentrati sull’obiettivo, il resto sono chiacchiere che si porta il vento. Spero non ci siano errori per il bene di tutti: restiamo concentrati, non voglio accampare scuse, la mia testa dopo Treviso è andata subito all’Atletico Castegnato. Quello che stiamo facendo non basta, ora il mio unico problema è il Cjarlins Muzane, dobbiamo fare i punti che ci mettano sulla giusta strada, per il bene comune della squadra. Nello sport come nella vita nulla ci viene regalato, dobbiamo lottare e non mollare mai, per invertire la rotta. Oggi il gruppo è ferito, ma non molla: avanti sempre e comunque”.