Nuovo mezzo per la Protezione civile di Tricesimo, ma mancano i volontari

L’appello per trovare nuovi volontari.

È arrivato un nuovo rinforzo per la Protezione civile di Tricesimo. Nei giorni scorsi, infatti, è stato consegnato il nuovo veicolo Wolkswagen Trasponder, alla presenza del coordinatore Fabrizio Merlino e del vicesindaco delegato alla Protezione civile, Renato Barbalace, oltre alla squadra di volontari.

“A seguito dell’approvazione in Consiglio Comunale del piano d’emergenza della protezione civile – ha dichiarato Barbalace – sono immediatamente partiti i contribuiti per il finanziamento del mezzo telonato che oggi siamo qui a presentare”. Per il suo acquisto, è giunto un contributo della Regione di 36 mila euro, con l’aggiunta di 7 mila da parte del Comune. Il Trasponder è dotato di sei posti, di una gru per il carico e lo scarico di merci e di un’alta capacità di carico elevata. Sarà un’esclusiva dotazione della sezione di Tricesimo che si inserisce nel rinnovamento e incremento del parco mezzi “affinché il pronto intervento sia il più possibile efficace e sicuro per gli operatori”, ha aggiunto Merlino.

Il coordinatore ha voluto inoltre ringraziare la “squadra e ai volontari per le numerose attività svolte, tra le quali molte iniziative condivise con le associazioni del territorio”. “Il nostro – ha aggiunto – ormai è un gruppo consolidato con svariate attività sul territorio comunale e anche fuori, di formazione e addestramento con il distretto del Torre”. L’aula dedicata a corsi e incontri, negli ultimi mesi, è stata sempre più usata per la formazione e i briefing post-intervento: “Momenti per riflettere, confrontarsi, fare esperienza” ha sottolineato ancora il responsabile.

Insieme alla soddisfazione per la nuova strumentazione, però, i volontari hanno anche espresso preoccupazione per il calo d’organico. A fargli eco è ancora Merlino, che ha rinnovato l’appello per trovare nuove persone, a partire dagli studenti. “Insegneremo ai ragazzi – ha dichiarato – come funziona la Protezione civile, ma anche in quali rischi possono incorrere quotidianamente, con la speranza che possano portare il messaggio fuori delle aule scolastiche”.

Be the first to comment on "Nuovo mezzo per la Protezione civile di Tricesimo, ma mancano i volontari"

Scrivi un commento

Your email address will not be published.


*