Il ladro era stato sorpreso dalla donna
Protetto dall’oscurità e da un passamontagna riesce a introdursi nella stanza da letto e comincia a rovistare nei cassetti alla ricerca di soldi e gioielli. Poi all’improvviso la luce si accende: la donna che dormiva nel letto gli sbarra gli occhi davanti. La paura le fa venire una crisi respiratoria. Il ladro, preso di sorpresa, non fugge, si toglie il passamontagna per la tensione e nota sul comodino il “ventolin”, lo prende e lo spruzza subito in bocca alla donna.
Questa si riprende, si trova sopra di sé il ladro-gentiluomo, trova la forza e cerca di reagire. Preso da ulteriore panico, il ladro anche stavolta non fugge, ma utilizza il “ventolin” per liberarsi dalla presa della donna e così alla fine riesce a fuggire. La donna, in sede di denuncia, riesce a riconoscerlo ed a farlo condannare.
A distanza di tempo l’uomo viene fermato dai carabinieri di Basovizza per un controllo. Stavolta non indossa maschere o passamontagna, ma la tensione all’improvviso gli sale. I militari notano il nervosismo e, approfondendo il controllo, scoprono che è ricercato per un mandato di cattura emesso dalla Procura di Torino. Infatti, l’uomo un cittadino albanese di 35 anni deve scontare un anno e 16 giorni di reclusione per una rapina commessa nel capoluogo piemontese nel 2016. Così i carabinieri di Basovizza lo arrestano e lo conducono al carcere del Coroneo.
