Approvato il progetto definitivo: ecco come sarà il tempio crematorio di Paderno

I lavori per il tempio crematorio a Paderno dureranno 9 mesi.

Prima una specifica convenzione col gestore, poi l’avvio dei lavori che dureranno nove mesi: il nuovo tempio crematorio di Udine sarà quindi attivo a Paderno nel 2025, tra un anno e mezzo circa.

La giunta comunale, infatti, ha approvato questa settimana il progetto definitivo della struttura, cui seguirà quello esecutivo (arricchito dalle varianti al progetto richieste dal concedente) per poi dare il via al cantiere. Nell’ambito dei lavori di realizzazione del nuovo tempio crematorio sarà anche eseguito l’intervento di dismissione dell’attuale impianto crematorio sito all’interno del cimitero municipale di S. Vito.

“Decisione presa dall’amministrazione precedente”.

Il sindaco Alberto Felice De Toni durante l’estate ha incontrato i comitati dei cittadini dell’area, garantendo il massimo sostegno anche in termini di tutela della salute e della qualità della vita: “Abbiamo incontrato i cittadini in diverse occasioni e in ogni frangente abbiamo improntato il rapporto alla massima collaborazione: lo status di avanzamento del progetto, ormai approvato da giunta e consiglio comunale durante l’amministrazione precedente, non consentiva passi indietro. Avevamo chiarito come la decisione presa a suo tempo fosse ormai irreversibile, ma abbiamo garantito di venire incontro ai cittadini sulle loro richieste: arredo urbano, mobilità sicura per mezzi, ciclisti e pedoni, spazi aggregativi”.

“I passaggi a cui siamo giunti fino a questo momento sono stati tutti condivisi con il comitato dei cittadini di Paderno – ha aggiunto l’assessora Rosi Toffano -, che abbiamo incontrato a più riprese. A breve convocheremo un nuovo appuntamento per stabilire i prossimi step”.

Spazi verdi e attenzione al benessere dei parenti.

Il nuovo tempio, che sarà realizzato secondo i metodi costruttivi più moderni, ispirati alle direttive europee in tema di sostenibilità, impatto ambientale, smaltimento e ecologicità dei materiali, verrà realizzato dalla Rete Temporanea d’Imprese che ha come capogruppo la Silve Spa.

Avrà come principio ispiratore la tutela del benessere del dolente e un approccio green anche per la presenza di un ampio giardino esterno. Tutta l’architettura è stata studiata per mettere al centro il benessere psicologico dei parenti, promuovendo cioè l’armonia tra l’edificio e l’ambiente circostante, permettendo l’integrazione visiva degli spazi attraverso grandi pareti finestrate, utilizzando materiali naturali, soddisfacendo così i bisogni sociali, fisici e spirituali.

All’interno della struttura saranno diverse le aree che potranno essere utilizzate dai frequentatori: reception, sale accoglienza e ristoro, la sala del commiato. Il tutto sarà collegato da una galleria vetrata. Il giardino esterno, raggiungibile con un ponte, prevedrà un percorso verde e lo spazio dedicato alla memoria.