Successo di pubblico in visita ai Civici Musei di Udine.
Un successo di pubblico e un segnale forte della capacità di Udine di valorizzare il proprio patrimonio culturale in sinergia con i grandi eventi sportivi. In occasione della Supercoppa tra Tottenham e Paris Saint-Germain, in programma questa sera allo Stadio Friuli, i musei civici di Udine hanno aperto gratuitamente le proprie porte nella giornata di ieri, accogliendo quasi mille visitatori.
A trainare l’affluenza è stato Casa Cavazzini – Museo d’Arte Moderna e Contemporanea, che ha registrato 485 ingressi, tallonato dal Casa Cavazzini che ha raggiunto quota 442. Un vero testa a testa che testimonia il forte interesse del pubblico sia per l’arte contemporanea sia per la storia e le collezioni civiche. Numerosi i turisti stranieri presenti, molti dei quali arrivati in città per la partita e che hanno approfittato della possibilità di scoprire le bellezze artistiche e architettoniche di Udine.
L’iniziativa ha trasformato la vigilia del match in una festa della cultura, dimostrando come sport e patrimonio possano dialogare e arricchirsi a vicenda. Il centro storico si è animato di visitatori che, oltre ai musei, hanno potuto vivere le vie, le piazze e i locali della città, in un clima di entusiasmo e curiosità.
“È stata una giornata che ha unito l’energia di un grande evento sportivo alla bellezza del nostro patrimonio culturale” ha commentato Federico Pirone, assessore alla Cultura del Comune di Udine. “Vedere centinaia di persone, molte delle quali alla loro prima visita, scoprire i nostri musei è motivo di grande soddisfazione. Esperienze come questa rafforzano l’immagine di Udine come città aperta, viva e capace di accogliere. Il nostro obiettivo è continuare su questa strada, offrendo nuove occasioni per far conoscere e vivere la ricchezza culturale della città”.
La formula dell’ingresso gratuito in concomitanza con eventi di richiamo si dimostra dunque vincente, capace di attrarre non solo il pubblico locale ma anche visitatori da fuori regione e dall’estero. Un segnale positivo per il futuro, in vista di nuove iniziative che possano legare la vivacità culturale di Udine alle grandi manifestazioni sportive e turistiche.