“Furbetti dei rifiuti”, il Comune annuncia il pugno duro: telecamere e sanzioni

Pugno duro contro l’abbandono dei rifiuti a Udine.

Potenziamento della raccolta differenziata, apertura del centro di riuso, ma anche pugno duro contro l’abbandono dei rifiuti grazie all’intelligenza artificiale, alla videosorveglianza e alle sanzioni: sono le misure che il Comune di Udine intende portare avanti per la tutela dell’ambiente e l’economia circolare annunciate dall’assessora Eleonora Meloni.

“Stiamo per completare i lavori di adeguamento del centro del Riuso, situato vicino al centro di raccolta di via Rizzolo. Questo centro sarà gestito dalla società Net e sarà operativo entro la primavera – ha detto a margine della presentazione dei Comuni Ricicloni del Fvg -. Inoltre, l’amministrazione comunale inizierà a sanzionare in modo puntuale e preciso l’abbandono dei rifiuti, utilizzando l’intelligenza artificiale. Cinque postazioni di videosorveglianza verranno collocate in aree sensibili e cambieranno posizione ogni due mesi”.

“Continueremo ad educare e sensibilizzare i cittadini sull’importanza della raccolta differenziata,” ha proseguito Meloni “attraverso iniziative che portiamo avanti regolarmente in collaborazione con la Net e varie associazioni ambientaliste locali. Stiamo anche progredendo nel progetto di sperimentazione delle isole ecologiche cittadine intelligenti, utilizzando tecnologie all’avanguardia come appositi cassonetti. Una volta completata la fase sperimentale, valuteremo le migliori strategie per potenziare e ottimizzare la raccolta porta a porta“.