Udine, l’impegno del sindaco per fermare la mattanza dei caprioli nei canali

Il sindaco di Udine si farà portavoce con la Regione.

“Come Comune di Udine, raccogliendo l’appello dell’avvocata Lara Melchior, siamo pronti a fare la nostra parte per sollecitare la Regione e il Consorzio di bonifica pianura friulana ad attuare tutte le misure necessarie per arginare e fermare l’inutile strage di animali selvatici che quotidianamente perdono la vita dopo essere caduti nei canali artificiali Ledra e Giavons, presso i quali si dirigono per bere e immergersi ma dai quali è poi per loro impossibile risalire”.

È la risposta del sindaco di Udine Pietro Fontanini alla relazione inviata da Melchior sul pericolo che alcuni canali irrigui artificiali presenti sul territorio friulano rappresentano per la fauna locale.

“Il problema, come chiaramente e dettagliatamente spiegato nella relazione – prosegue Fontanini –, non è di semplice soluzione ma, dopo oltre vent’anni di inerzia, va finalmente affrontato attraverso interventi che permettano agli animali di risalire gli argini. Il prezzo che altrimenti ci ritroveremmo a pagare è altissimo e comporta l’impoverimento della varietà faunistica del nostro territorio e la perdita dell’equilibrio che oggi lo regola”.