Gli studenti del Marinelli di Udine nel progetto nazionale per superare gli effetti della pandemia

Anche il liceo Marinelli di Udine in un progetto nazionale sui giovani.

La crisi sanitaria e l’isolamento sociale hanno duramente colpito una generazione in particolare, quella degli adolescenti. Ansia e insonnia sono solo alcuni degli effetti che la pandemia ha avuto sui più giovani, troppo spesso non ascoltati o trascurati.

Per questo Lactalis Italia ha voluto sviluppare il progetto “La coscienza di Zeta” che ha lo scopo sia di far emergere lo sforzo psicologico sostenuto negli ultimi mesi dalle giovani generazioni sia di individuare, attraverso il loro contributo diretto, idee e proposte in grado di favorire il recupero dell’equilibrio emotivo e di infondere più fiducia nel futuro.

La Coscienza di Zeta.

La “Coscienza di Zeta”, che nasce come iniziativa dedicata ai figli dei dipendenti del Gruppo, avrà una ricaduta concreta nella vita quotidiana di alcune scuole nei territori in cui Lactalis Italia è presente con le sue fabbriche Galbani, Parmalat e Nuova Castelli Da nord a sud. In Friuli sarà protagonista il Liceo Scientifico Giovanni Marinelli di Udine, i cui studenti gareggeranno in una sana e costruttiva competizione di idee e visioni con gli studenti di altre 5 cinque scuole: l’Istituto Tecnico Cossa di Pavia, l’Istituto Tecnico Economico Bodoni e l’Itis Leonardo da Vinci di Parma, l’Istituto Stefanelli di Mondragone (Caserta) e l’Istituto Superiore E. Fermi – Eredia di Catania.

Gli studenti di ogni scuola coinvolta saranno chiamati a partecipare ad una serie di incontri tenuti dagli esperti di Laboratorio Adolescenza nei quali avranno modo di esprimersi, confrontarsi, avanzare idee e proposte che, a parer loro, possano aiutare sé stessi e i loro coetanei a recuperare, almeno in parte, il disagio creato da tanti mesi di distanziamento sociale. Dovranno ideare un progetto o un’iniziativa che consenta (in totale sicurezza) la partecipazione di più persone contemporaneamente: quello che risulterà vincente sarà realizzato nella città sede della scuola grazie al supporto di Lactalis Italia.