Mobbing a Udine, più di 150 persone hanno chiesto aiuto al punto di ascolto

I dati del 2022 sul mobbing a Udine.

Il Punto di Ascolto di Udine nasce da un progetto in parternariato tra l’associazione Educaforum Aps ed il Comune di Udine. Il PdA è uno strumento che la Regione Friuli Venezia Giulia ha messo a disposizione gratuitamente per i cittadini che in difficoltà cercano soluzioni nei contesti e nell’ambito lavorativo.

Il PdA offre un servizio di supporto legale, medico del lavoro e psicologico con un gruppo di lavoro costituito da un’operatrice di accoglienza, un avvocato giuslavorista, una psicologa psicoterapeuta e da un medico del lavoro. L’accoglienza avviene tramite appuntamento telefonico cui può seguire il colloquio, con garanzia di anonimato, sia in presenza sia da remoto. I professionisti forniscono, infatti, assistenza in presenza, telefonicamente, via skype e piattaforma WhatsApp, anche in conferenza con il sindacato.

Nel 2022 i colloqui con i professionisti del team sono stati in totale 349, dei quali 272 per supporto legale, 67 per sostegno psicologico e 10 per consulenza con il medico del lavoro. In totale le persone che hanno beneficiato del servizio del PdA sono state 151, delle quali 102 donne e 49 uomini, tra nuovi e reiterati soggetti. Le categorie dei lavoratori in cui si trovano gli utenti provengono in parte anche dal pubblico impiego: 49 utenti di cui 16 uomini e 33 donne.

Come contattare il punto di ascolto di Udine.

Il Punto di Ascolto è situato a Udine a Palazzo Belgrado ed è attivo il lunedì e il mercoledì dalle 10 alle 18 e il giovedì dalle 10 alle 16. Le consulenze sono gratuite, riservate anche in anonimato, si può accedere anche telefonicamente allo 0432 1272071 e via e-mail a: antimobbing.udine@gmail.com.

E’ possibile visitare ed avere notizie sull’attività anche dal sito https://www.antimobbingud.it/, dove sono raccolte tutte le informazioni relative al Punto di Ascolto. Le professionalità presenti sono la psicologa psicoterapeuta dottoressa Gabriella Salanitro, medico del lavoro Andrea Campanile e l’avvocato Teresa Dennetta, con funzione di coordinatrice.