Nuovi autobus elettrici a Udine per una flotta sempre più green

Presentati i nuovi autobus elettrici di Arriva Udine.

Venerdì 20 giugno, presso la sede di via del Partidor, Arriva Udine ha presentato ufficialmente due nuovi autobus elettrici MENARINI Citymood 10e destinati al servizio urbano in città. L’iniziativa rientra nel Piano Regionale di rinnovo della flotta TPL in ottica di sostenibilità ambientale, in coerenza con gli obiettivi nazionali e comunitari di transizione energetica.

All’evento, oltre ai vertici aziendali di Arriva Udine, erano presenti Cristina Amirante, Assessore regionale alle infrastrutture e territorio e Ivano Marchiol, Assessore alla mobilità del Comune di Udine.

Il rinnovamento della flotta Arriva Udine: focus su sostenibilità

Arriva Udine continua a investire nell’innovazione del servizio e nello sviluppo di soluzioni sempre più sostenibili, in linea con le sfide della transizione ecologica e dell’evoluzione del settore del trasporto pubblico. I due nuovi bus elettrici andranno ad incrementare la flotta green dell’azienda destinata al servizio urbano, aggiungendosi ad altri recentissimi 3 bus elettrici e 12 mezzi alimentati a gas naturale compresso entrati in servizio nel 2025. Nel 2026 entreranno in servizio ulteriori 5 bus elettrici, ed altri 5 arriveranno nel 2027. Grazie a questi investimenti, il servizio urbano di Udine sarà svolto quasi esclusivamente con mezzi ad alimentazione alternativa che contribuiscono ad abbattere le emissioni in atmosfera.

Flotta urbana di Udine: I 2 nuovi bus urbani si aggiungono ad altri 3 elettrici da 9 metri attualmente in servizio sulle linee 81 e 82. In complesso, su 86 veicoli, prestano servizio 67 bus alimentati a gas naturale compresso (di cui 12 entrati in servizio negli ultimi 6 mesi) e soli 14 a gasolio.

Flotta extraurbana: Nel 2024 sono entrati in servizio 20 nuovi bus a CNG, 30 ulteriori ne entreranno nell’arco del 2025 e ne sono previsti altri 16 per l’anno successivo.

Entro fine 2025, la flotta a basso impatto ambientale di Arriva Udine per TPL FVG potrà contare su 131 bus a metano e 5 bus elettrici, e nel 2026 si prevede il raggiungimento di 142 bus a metano e 10 bus elettrici.

Entro il 2030, salvo ulteriori sviluppi futuri, il 54% della flotta totale sarà a ridotto o nullo impatto ambientale (201 bus alimentati a CNG e 15 elettrici).

Non solo, anche nell’ambito della flotta che continuerà ad essere alimentata a gasolio, a partire dall’estate circa il 20% dei mezzi inizierà l’utilizzo del biodiesel (HVO) che consentirà di fare un altro passo avanti sulla strada della decarbonizzazione.

Caratteristiche tecniche e dotazioni dei nuovi bus elettrici

I nuovi mezzi Menarini, di lunghezza 10.66 m, sono costruiti in Italia e rappresentano un importante passo avanti nella modernizzazione ecologica del trasporto urbano. Possono trasportare fino a 88 passeggeri in totale, con 22 posti a sedere e una postazione per persone con disabilità motoria

Oltre alle dotazioni standard Wi-Fi, AVM, videosorveglianza integrata, monitor di bordo, SOS button, i buspresentano le seguenti caratteristiche:

  • Motorizzazione: Siemens, potenza massima 230 kW
  • Batterie: 392 kWh per un’autonomia di oltre 300 km
  • Mirror cam di classe 5 per eliminazione angolo cieco
  • Pedana elettrica per disabili: primo caso installato su questo modello
  • Sistema ADAS per assistenza alla guida
  • Impianti di climatizzazione integrali
  • Paratia di sicurezza per conducente
  • Impianto antincendio automatico e sicurezza HV
  • Illuminazione full-LED e prese USB (8 passeggeri + conducente)

I bus, del costo unitario di circa 495.000 euro, sono finanziati nel contesto del PREPM-TPL “Programma operativo di rinnovo evolutivo del parco mezzi TPL L.R. 23/2021”, e saranno operativi grazie alle due colonnine di ricarica da 150 kW già attive nella sede Arriva Udine di via del Partidor.

Le dichiarazioni.

“Siamo orgogliosi di presentare oggi due nuovi autobus elettrici che rappresentano un ulteriore passo concreto nel percorso di transizione ecologica della nostra flotta” dichiara Diego Regazzo, amministratore delegato di Arriva Udine. “Arriva Udine e la città di Udine hanno iniziato questo percorso in grande anticipo con l’introduzione dei mezzi alimentati a gas naturale che oggi costituiscono un punto di forza del nostro servizio. A questi stiamo iniziando ad affiancare dei mezzi elettrici, che nei prossimi anni verranno ulteriormente aumentati. L’impegno costante di Arriva Udine per una mobilità urbana sostenibile, moderna e accessibile, al servizio dei cittadini e dell’ambiente si manifesta attraverso atti concreti. Il nostro obiettivo è contribuire in modo sempre più incisivo alla qualità dell’aria e alla vivibilità della città, innovando il trasporto pubblico con mezzi all’avanguardia, costruiti in Italia e dotati delle tecnologie più evolute disponibili oggi sul mercato”.

“L’arrivo di tre nuovi bus elettrici nella flotta del trasporto urbano udinese segna un passo concreto verso una mobilità più sostenibile, moderna ed efficiente” afferma Ivano Marchiol, assessore alla mobilità del Comune di Udine. “Questi mezzi, completamente a zero emissioni, contribuiranno a ridurre l’inquinamento atmosferico e acustico, migliorando la qualità dell’aria e il benessere dei cittadini. Ringrazio Arriva per la collaborazione e la visione condivisa. I nuovi bus offriranno un servizio più silenzioso, confortevole e tecnologicamente avanzato. Questa è una delle tappe di un percorso che vuole continuare a investire nella mobilità sostenibile per rendere Udine una città più vivibile per tutti”.

“Una mobilità moderna e sostenibile è un obiettivo strategico per il territorio. La Regione Friuli Venezia Giulia” – dichiara l’Assessore regionale Cristina Amirante – prosegue con determinazione nel percorso di decarbonizzazione e ammodernamento del trasporto pubblico locale. I nuovi autobus elettrici presentati oggi rappresentano un ulteriore passo concreto verso una mobilità più sostenibile, efficiente e attenta alla qualità dell’aria nei nostri centri urbani. La transizione ecologica del TPL è una delle sfide più importanti che stiamo affrontando a livello regionale, con investimenti mirati, programmazione strutturata e attenzione all’innovazione tecnologica. Il nostro obiettivo è quello di rendere il trasporto pubblico sempre più attrattivo, accessibile e in grado di rispondere in modo puntuale alle esigenze di cittadini, imprese e territori”.