Occupazione femminile, il primato del Friuli: sopra la media nazionale e meglio del Nordest

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L’occupazione femminile in Friuli.

Il Friuli Venezia Giulia ha un nuovo bel primato: un tasso di occupazione femminile nettamente superiore alla media italiana mentre la provincia di Udine è superiore anche alla media del Nordest.

Il primo posto della provincia di Udine nella classifica sulla Qualità della Vita 2023 del Sole 24 Ore è stato raggiunto, infatti, anche grazie a un dato positivo riguardante la qualità della vita delle donne. Se il tasso di occupazione 2022 in Italia è stato del 51,1%, nel Nord Est è stato del 62% e così in Fvg. Nel territorio di Udine raggiunge il 63,3%, circa dodici punti percentuali superiore al dato medio nazionale. A Pordenone, invece, il tasso è pari al 58%.

Sempre positivo anche l’andamento di crescita del valore aggiunto pro capite in regione (‘22 su ‘21), pur se con un aumento in Friuli Venezia Giulia leggermente inferiore a quello della media nazionale: il valore aggiunto pro-capite a Trieste è salito del 5,9%, a Gorizia del 5,7%, a Udine del 5,4% e a Pordenone del 4,7%, mentre la media italiana registra una crescita de 6,9%.

Sono i dati che emergono dal report economico statistico di dicembre, analisi cui, lungo tutto il corso dell’anno, il Centro studi della Camera di Commercio Pordenone-Udine , tramite brevi schede sintetiche, seleziona e rielabora dati recenti attinti da diverse fonti ufficiali (Istat, Banca d’Italia, Eurostat, Commissione Europea ecc.), nonché dati propri, su temi diversi ma di interesse e attualità, “con l’obiettivo – specifica il presidente camerale Giovanni Da Pozzo – di collocare meglio il Friuli Venezia Giulia e i propri territori nel contesto nazionale o internazionale e fornire un quadro sempre aggiornato della situazione economica della regione”.