Rinasce l’ex Bertoli a Udine, con spazi per cultura, uffici e aree verdi: ecco come sarà

La riqualificazione dell’area ex Bertoli di Udine.

Una superficie commerciale che non superi la soglia dei tremila e 900 metri quadrati. Spazi dedicati a sale polifunzionali per attività culturali, ricreative, di intrattenimento e ad attività ludico sportive. Ma anche ristoranti e uffici per circa 5mila e 500 metri quadrati complessivi e un parco pubblico da 60 mila metri quadrati. Sono le possibili attività insediabili nell’area dell’ex Bertoli a Udine.

A metterlo nero su bianco una delibera della giunta comunale guidata dal sindaco Pietro Fontanini approvata oggi su proposta dell’assessore alla Pianificazione territoriale, Giulia Manzan.

“Il primo passaggio – spiega Manzan – ,propedeutico all’avvio dei lavori, sarà l’attuazione degli interventi di bonifica dell’area. Parliamo di una zona abbandonata da anni, completamente inutilizzata, che ha alimentato dibatti estenuanti senza che si arrivasse a una sintesi. Finalmente ci sono le condizioni per attrarre investimenti e trasmettere la percezione di un territorio dinamico capace di avviare progetti di rigenerazione urbana”.

Il nuovo documento.

Il documento è frutto di un confronto con le categorie economiche e gli altri portatori di interesse. La nuova proposta riduce le volumetrie da realizzare all’interno del comparto rispetto a quella precedente che prevedeva che 70mila metri quadrati venissero destinati alla residenzialità. In questo modo si libera spazio per la realizzazione di un grande parco urbano.

“Alla luce di queste modifiche – conclude l’assessore –, verranno messi a disposizione spazi per agenzie, studi, palestre, servizi alle persone e, soprattutto, ci sarà un polmone verde a Nord di Udine che offrirà un’opportunità di svago alle famiglie che si recano in quella zona per fare compere. Se altri hanno dato una mano di grigio al territorio, noi stiamo puntando sul verde, sull’ambiente, sullo sviluppo sostenibile e per dare opportunità a tutti i cittadini di vivere in una realtà a dimensione d’uomo, accogliente e al passo con i tempi”.