Taglio del nastro per Friuli Doc, le prelibatezze da assaggiare e le cose da non perdere

Inaugurato Friuli Doc a Udine: ecco le specialità da assaggiare

Il taglio del nastro ufficiale ha dato il via alla vetrina enogastronomica più importante del Friuli Venezia Giulia: a Udine è iniziata la 29esima edizione di Friuli Doc, la quattro giorni dedicata al buon mangiare e al buon bere, con i prodotti d’eccellenza che la nostra terra sa offrire.

Alle 17.30, in piazza Libertà, è stato il momento dell’inaugurazione che ha visto come madrina Giannola Nonino e si è svolta alla presenza di numerose autorità politiche: dal presidente del Fvg, Massimiliano Fedriga, che l’ha definita “una delle più grandi manifestazioni del Fvg, dove si intersecano turismo, enogastronomia ed economia”, al presidente del consiglio regionale Mario Bordin secondo cui “Friuli Doc racconta le tante anime del territorio”, fino ovviamente al padrone di casa, il sindaco Alberto Felice De Toni per cui “l’evento mette insieme eccellenze e valori della nostra terra”.

Per tanti cittadini, Friuli Doc rappresenta la festa del palato: sono 37 le associazioni e Pro Loco che hanno aderito a questa edizione e danno la possibilità di assaporare ben 150 specialità della nostra tradizione.

Cosa mangiare e dove a Friuli Doc 2023.

In Castello, si rinnova l’appuntamento con le prelibatezze della Collinare che propongono piatti a base di toro, a quelli di cinghiale e di bufalo, dal frico in diverse versioni, alla polenta fritta e al prosciutto di San Daniele

In Piazza XX Settembre, spazio a zucca, funghi, fragole e lamponi, specialità preparate col coniglio e ancora il frico con le patate di Ribis, le lumache, le pietanze con il cervo, senza dimenticare i vini Doc, Igt e Docg del Friuli Venezia Giulia.

Piazza Venerio propone invece i sapori dell’Adriatico, le prelibatezze dell’Unione Cuochi, con le eccellenze del territorio, e ancora piatti a base di zucca e di cinghiale, e degustare le bollicine friulane. Qui, inoltre, si possono mangiare piatti gluten free grazie all’Associazione Celiachia del Fvg. Proprio lì dietro, in Largo Ospedale Vecchio, si potranno invece assaggiare le bontà del Tarvisiano.

In via Aquileia, uno degli stand più apprezzati è quello della Stiria, ma ci sono anche le patate di Godia, la carne di pezzata rossa, i prodotti della valle dello Judrio e i piatti a base di asino. Le specialità della Carnia restano nella consueta casa di Piazza Duomo mentre in Piazza Garibaldi ci sono le specialità dei pescatori di Trieste, il frico di Carpacco, le pastecreme carsoline e la carne isontina.

Se avete voglia di fritto, in piazza San Cristoforo ci sono sia le fritture di pesce, sia le verdure pastellate (ma anche le grigliate di carne). Infine, lo stand dei dolci con le mele di Pantianicco è in via Savorgnana e le prelibatezze della gastronomia delle Valli del Natisone si potranno assaggiare in via Stringher.

Da ricordare inoltre, che a Friuli Doc aderiscono anche 16 osterie e 6 ristoranti, con una proposta enogastronomica a tema, mentre in Piazza Primo Maggio, Promoturismo Fvg organizza aperitivi con il meglio dei vini e dei cocktail friulani.

Gli eventi da gustare.

Sempre nel segno dell’enogastronomia, le varie associazioni di categoria organizzano incontri di approfondimento e degustazioni guidate di prodotti d’eccellenza del territorio: tra Corte Morpurgo, Loggia del Lionello e via Mercatovecchio, infatti, si potranno assaggiare birre artigianali, caffè, gelato, prosciutto di San Daniele, formaggio Montasio e olio. Veri e propri viaggi sensoriali alla scoperta di ciò che di meglio, per il palato, questo ricco Friuli può offrire.