Trasferito a Udine il prete delle campane “moleste” finito pure a processo

Don Runditse fu protagonista del caso delle campane di Majano

Arriva a Udine don Emmanuel Runditse, il parroco diventato noto per l’affaire delle campane “moleste” a Majano.

Il don, originario del Burundi, era infatti balzato agli onori della cronaca alcuni anni fa, quando alcuni residenti della cittadina collinare avevano lanciato prima una petizione (con scarse adesioni) e poi un esposto per il suono delle campane, considerate troppo rumorose. Il risultato era stato una multa da 3.800 euro complessivi per inquinamento acustico. Il prete era anche finito a processo per la vicenda, un processo conclusosi con la sua assoluzione.

Da Majano, ora don Runditse approda a Udine: come annunciato dalla Diocesi, nella seconda metà di novembre diventerà il nuovo parroco delle comunità di San Giuseppe, San Rocco, Santa Maria Vergine della Salute (loc. Cormôr) e San Nicolò al Tempio ossario. Non solo: sarà anche parroco coordinatore della Collaborazione pastorale di Udine sud-ovest, che oltre alle quattro comunità citate comprende le Parrocchie di Sant’Osvaldo e San Paolo.