Udine non è più la città più “green” del Friuli, troppo inquinamento e poche isole pedonali

Piazza 1° maggio a Udine

Poca l’acqua dispersa dalla rete idrica.

È stata resa nota la classifica delle città italiane più “green” del 2019, elaborata dal Sole 24 Ore e Legambiente. Il primo centro del Friuli è Pordenone, che sale ai piedi del podio come quarta, dietro a Bolzano, Mantova e Trento. Udine, invece, scende al 18esimo, perdendo ben sei posizioni. 

Il trend negativo coinvolge anche Gorizia, che finisce al 29esimo posto ed esce dai top 25. Sale invece Trieste, che arriva 30esima, recuperando ben nove posizioni. 

La classifica indica la qualità della vita in relazione al rispetto ambientale, andando a monitorare dati quali: verde pubblico (metri quadrati per abitante), concentrazione di pm10, produzione di rifiuti urbani pro capite, passeggeri del trasporto pubblico, dispersione della rete idrica (erogata/immessa) e molti altri.

Proprio in quest’ultimo punto, Udine rimane tra le prime 10 città italiane con una percentuale del 19,1 per cento. Il capoluogo friulano è stato invece penalizzato dalle troppe auto, poche isole pedonali, troppa acqua consumata pro capite e troppi rifiuti prodotti a testa.