Proposta la proroga per il negozio Ai Combattenti di Udine.
Potrebbe non essere un addio immediato quello dello storico negozio “Ai Combattenti” di piazza XX Settembre a Udine: il Comune di Udine, infatti, ha proposto una proroga di un anno per la concessione d’uso dello spazio occupato dal negozio, attivo nella piazza dal 1955 e con origini che risalgono al 1919.
La vicenda si era accesa quando il titolare, Bruno Genero, aveva comunicato l’imminente cessazione dell’attività, attribuendo la chiusura allo sfratto ricevuto dall’Amministrazione, proprietaria dei locali. In realtà – ha chiarito il vicesindaco e assessore al commercio Alessandro Venanzi – si tratta della scadenza naturale del contratto temporaneo, stipulato in attesa dell’avvio di un progetto più ampio per la riqualificazione del complesso Ex Percoto, lo stabile che ospita l’attività.
Il progetto prevede la creazione di nuovi uffici comunali e l’arrivo di circa 150 lavoratori nell’area, con l’obiettivo di rivitalizzare una zona del centro storico sempre più svuotata dal progressivo calo di esercizi commerciali. In questo contesto, la proroga si configura come una misura ponte per accompagnare la transizione e tutelare un’attività che per decenni ha rappresentato un punto di riferimento per generazioni di udinesi e clienti da tutto il Friuli Venezia Giulia.
Nei mesi scorsi era stato offerto anche un trasferimento temporaneo all’attività, ma il titolare aveva scelto di rimanere nella sede storica. Ora il Comune prova a rilanciare, offrendo un altro anno di respiro, in attesa di sviluppi sul project financing. “Capiamo la volontà del titolare di rimanere dove l’attività è sempre stata e agiamo di conseguenza fino a quando ci sarà possibile” ha detto Venanzi.
“La notizia della possibile chiusura dell’attività ha sollevato l’attenzione da parte della cittadinanza, mettendo in luce un fenomeno ormai strutturale: la mancanza di ricambio generazionale in molte realtà storiche del centro”, ha spiegato Venanzi.
“Proprio per contrastare questo trend e favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali, l’Amministrazione negli scorsi mesi ha stanziato un milione e mezzo di euro a sostegno del commercio, con misure mirate a incentivare l’imprenditoria giovanile e garantire continuità alle attività tradizionali. La vitalità del centro passa anche attraverso il sostegno concreto a chi sceglie di investire in questa città”, conclude Venanzi. “È una sfida che ci riguarda tutti: istituzioni, imprenditori e cittadini”