Stop ai furbetti della ztl, a Udine tornano le telecamere: ecco dove non si potrà andare

Tornano le telecamere a sorvegliare la ztl di Udine.

Le telecamere che sorvegliano i varchi di accesso alla ztl di Udine saranno riaccese: ad annunciarlo è stato l’assessore alla viabilità Ivano Marchiol che sta lavorando per apportare alcuni aggiustamenti a quanto fatto in precedenza.

La giunta Fontanini, che aveva spento la videosorveglianza nel 2018 dopo la pioggia di sanzioni arrivate a cittadini e commercianti (si parla di circa 35mila multe), aveva già messo mano al piano della viabilità cittadina e al disciplinare di accesso con la volontà di ridurre i pass che attualmente sono oltre 8.500. L’idea della nuova amministrazione è di partire da lì, con alcune modifiche che dovrebbero essere comunque minime rispetto ai confini già stabiliti per la zona a traffico limitato.

Marchiol ha comunque annunciato che il percorso sarà costruito con cittadini e categorie, con l’obiettivo di arrivare ad un piano condiviso, che sarà introdotto a tappe in modo che tutti si possano abituare alle novità. L’obiettivo è che i perimetri della ztl siano chiari a tutti e vengano rispettati, così da evitare fraintendimenti ma anche porre un freno ai “furbetti” che tentato la sorte entrando in un’area che è già ora a traffico limitato.

L’attuale ztl comprende la parte sud di piazza San Cristoforo, vicolo Caiselli e vicolo Sillio, via Manin e via Prefettura (tra via Lovaria e via Manin), via Portanuova, Riva Bartolini, piazza Marconi, via Sarpi, via Valvason, vicolo Sottomonte, piazza Libertà, via Vittorio Veneto (dalla piazza all’oratorio della Purità), vicolo della Banca, vicolo Molin Nascosto, nonché tratti di Piazza Duomo, di via Stringher e di via Savorgnana.

Nuove telecamere per la ztl di Udine.

Le telecamere saranno riaccese, sì, ma non quelle attualmente installate: il modello, infatti, è troppo vecchio e aggiornarle costerebbe più che comprarne di nuove, secondo le stime del Comune. L’amministrazione ha quindi deciso di acquistarne altre. Per quanto riguarda i tempi, non sono ancora certi, ma è improbabile che si riesca a fare tutto entro l’anno.

Per ora, comunque, sono stati prorogati al 30 settembre 2023 i permessi e le autorizzazioni che consentono a particolari categorie di transitare e sostare in Zona a Traffico Limitato e nelle Aree Pedonali cittadine e al 31 dicembre 2023 i permessi e le autorizzazioni che consentono il transito e la sosta a in aree cittadine specifiche, nella “ztl viola” e in altre vie.