Cosa vedere ad Aiello del Friuli: il paese delle meridiane

Cosa vedere ad Aiello del Friuli.

Cosa vedere ad Aiello del Friuli? L’affascinante paesino nel cuore del Friuli è conosciuto anche come “Il Paese delle Meridiane”. Una reputazione meritata grazie alla presenza di numerose ed affascinanti meridiane, che sono state installate sulle pareti di case ed edifici pubblici.

Le Meridiane di Aiello del Friuli

Sono oltre cento le meridiane ad Aiello del Friuli che spuntano tra le strade e gli edifici in un vero e proprio museo a cielo aperto, raccontando storie antiche che connettono il passato con il presente.

Le meridiane, antichi orologi solari, rappresentano un legame tangibile con il passato e un’affascinante testimonianza dell’ingegno umano nel calcolare il tempo prima dell’avvento degli orologi meccanici. Ogni meridiana è un’opera d’arte unica, con caratteristiche, particolarità e motti che raccontano la storia e la cultura locali. L’antico motto “Sine sole sìleo” si adatta perfettamente a queste meridiane poiché senza il sole e l’ombra che proietta, rimangono mute, incapaci di svolgere il loro compito di tracciare il tempo.

Le meridiane astronomiche al Museo della Civiltà Contadina.

Numerose meridiane si possono trovare al Museo della Civiltà Contadina e creano un’esperienza straordinaria per gli appassionati di astronomia e amanti della storia. Tra queste spicca la meridiana ad ore astronomiche, che per secoli ha guidato gli astronomi nel calcolo del tempo, dividendo la giornata in 24 ore con il mezzogiorno locale come punto di riferimento. Il suo motto, “Per aspera ad astra”, ci ricorda quanto sia stato difficile raggiungere le stelle.

La meridiana del panificio Orso.

Ogni meridiana ad Aiello del Friuli ha la sua identità unica. Ad esempio, la meridiana del panificio Orso celebra la dedizione e l’operosità di Nico e della sua famiglia, che da oltre 60 anni sfornano pane fresco per la comunità. Il suo motto, “Soreli e pan cu’la natura al nestri leam” (sole e pane, il nostro legame con la natura), rappresenta perfettamente il connubio tra il lavoro umano e la bellezza della natura.

La meridiana di via Stacul.

Allo stesso modo, la meridiana situata in via Stacul 20, creata da amanti della montagna, riproduce sul quadrante “Il Campanile,” una montagna della Val Cimoliana, con un’aquila e le stelle alpine. Il suo motto, “Nissuna roba dà felisitât se no si pol dividila cun chei atris” (nulla porta felicità se non la condividi con gli altri), riflette il desiderio di condivisione e comunità.

Il Museo della Civiltà Contadina e del Friuli Imperiale

Tra le altre cose da vedere ad Aiello del Friuli spicca anche il Museo della Civiltà Contadina e del Friuli Imperiale. Questo museo è ospitato all’interno di uno storico centro aziendale agricolo restaurato, formato da quattro fabbricati di epoche diverse. Al suo interno, è possibile ammirare oltre 25.000 oggetti originali, suddivisi in cinquantadue sezioni tematiche, che raccontano la storia della civiltà contadina del territorio dal 1500 al 1918.

Le collezioni del Museo

Tra le collezioni più note del museo, spicca quella che documenta l’evoluzione degli attrezzi agricoli. Un vero gioiello è la collezione di aratri, con ben 77 esemplari che coprono un arco temporale dal 1470 al 1918. Inoltre, il museo vanta una collezione di seminatrici di mais, con 12 esemplari che risalgono dal 1700 al 1900, e molte altre interessanti esposizioni.

Le botteghe artigiane

All’interno del Museo della Civiltà Contadina del Friuli Imperiale sono state anche ricostruite 37 botteghe artigiane legate al mondo dell’agricoltura dell’epoca. Potrete ammirare in modo realistico il lavoro di mestieri come il fabbro, il falegname, l’arrotino, il calzolaio e molti altri.

Eventi e manifestazioni

Aiello del Friuli è anche famoso per le sue numerose manifestazioni che attirano visitatori da ogni parte. Tra le principali, troviamo:

  • La Fiera di San Carlo: si tiene la prima domenica dopo il 4 novembre ed è la più importante festa paesana. Durante questa festa, si possono godere serate di musica, mercatini, la “Marcia dal Dindiat” e molte altre iniziative che rendono l’atmosfera vivace e divertente. Il piatto tipico da assaggiare è il tacchino cucinato alla Radetzky.
  • La Festa di Sant’Agnese: si tiene la domenica successiva al 21 gennaio nella frazione di Joannis. Durante questa festa, personaggi in costume tipico friulano offrono degustazioni di vini locali e prodotti gastronomici. Il mercato, le mostre e varie attrazioni arricchiscono ulteriormente l’evento.
  • La Festa delle Meridiane: si tiene alla fine di aprile per dare risalto ai numerosi orologi solari che decorano le facciate delle case. Oltre alle iniziative specifiche dedicate alle meridiane e ai percorsi turistici guidati, la festa offre anche una sagra, serate di musica e mercatini dell’usato e dell’hobbistica.