L’inchino al Friuli in bici con foto e video, l’idea di un giovane d’Artegna

Il viaggio a tappe in Fvg.

Un viaggio a tappe in bicicletta per tutto il Friuli Venezia Giulia ma non solo. E’ il progetto di tre giovani che hanno deciso di attraversare la regione e filmare con immagini mozzafiato il loro percorso. Nasce così “Inchino al Friuli”.

Sono Stefano in sella alla sua bici e Davide e Riccardo in auto con attrezzatura al seguito. Il percorso che li ha portati da Artegna al Porzus a Poffabro, da Grado a Paularo, per Redipuglia, Sauris, Codroipo, Villa Manin, Tarvisio, Lignano, Pordenone, Udine, Gorizia e Trieste. E ancora Gemona, Venzona, Piancavallo e chi più ne ha più ne metta.

I tre uniscono i punti più famosi della regione. Un percorso in due parti, la prima con bici da strada da ovest a est sull’arco montano rientrando la sera del 30 settembre, la seconda parte su una bici da sterrato nella parte bassa del Friuli, da ovest a est in senso antiorario. Video e foto a documentare l’avventura.

Locali associazioni e piccole realtà sono state coinvolte nel percorso per aiutarli e sostenerli. Anche l’amministrazione comunale di Artegna, il comune dell’ideatore, ha deciso di supportare il progetto.

“Il senso deve essere che casa è sempre un punto di riferimento ed è bello rientrarci – spiega Stefano nel video di presentazione di Inchino al Friuli -. Un luogo dove sentirti protetto e al sicuro. Doveva essere un punto fondamentale di questa avventura. Inchino perché, nel ciclismo, sono molte le volte in cui ci si ritrova con il capo piegato verso il basso, quasi in segno di rispetto verso quella strada, quella salita che tanto ci sta facendo soffrire ma che vogliamo completare per sentirci vivi. Un sogno, un inchino, un viaggio”.