Il Mulin di Basandiele inizia alla grande il 2024: 1600 visitatori in pochi mesi

Nei primi mesi oltre 1600 visitatori al “Mulin di Basandiele”.

I primi mesi di apertura hanno portato centinaia di visitatori al “Mulin di Basandiele”, il Centro Visite del Parco del Cormor di Campoformido. Da quando l’amministrazione comunale guidata da Erika Furlani ha aperto le porte del Mulino dando il via all’attività di promozione del centro visite, oltre 1600 sono state le presenze in questi primi mesi che hanno visto la struttura diventare meta di turisti e scolaresche, ma anche con ospiti prestigiosi.

Infatti oltre all’attività divulgativa condotta dalla guide Laura Fagioli, Pierino Picco e Susanna Bernardis, il Mulino di Basaldella ospita incontri culturali come conferenze (sul Vajont a Novembre o a dicembre sul miele e prodotti tipici in cucina), presentazioni letterarie (Stefano Montello e Floreana Nativo), showcooking (maestro di cucina Germano Pontoni e la cuoca Gabriella Fior) e visitatori d’eccezione come la giornalista Sky Marina Presello che ha recentemente fatto visita. Inoltre periodicamente il Mulin di Basandiele è meta di scolaresche e gruppi organizzati come la recente comitiva di oltre 160 persone giunte a bordo di tre pullman dal Collinare nella mattinata di sabato 3 febbraio.

“Numeri che ci confermano la validità del progetto e ci spronano a continuare per rendere il Mulin di Basandiele sempre più un punto di riferimento e promozione del territorio e non solo” commentano il sindaco di Campoformido Erika Furlani e il vicesindaco Christian Romanini, delegato all’ambiente, cultura e turismo “Grazie a Cultura Nuova abbiamo appena realizzato anche un flyer informativo bilingue italiano inglese che verrà distribuito in vari punti informativi della regione e ringraziamo anche PromoturismoFVG che ci sta accompagnando in questo percorso di promozione”.

Lo spazio espositivo.

Il Mulino di Basaldella, le cui prime testimonianze documentali risalgono al 1300, presenta all’interno non solo le macchine utilizzate per la produzione della farina, perfettamente funzionanti, ma anche un nuovo allestimento didattico progettato dall’architetto Davide Ciarlini arricchito da un moderno percorso multimediale realizzato grazie al contributo della Fondazione Biasotti Vuerich e alla professionalità di Belka Media e FriulUP coordinati dal regista Massimo Garlatti-Costa: a fine novembre il Mulino di Basaldella ha conquistato a Roma presso la sede di Facebook Italia il prestigioso “Smartphone d’oro 2023 – sezione turismo” a pari merito col Parco Archeologico del Colosseo, premio nazionale assegnato da PA Social alle esperienze virtuose di comunicazione digitale nella Pubblica Amministrazione che quest’anno vedeva in gara oltre 90 enti pubblici da tutta Italia.

“Siamo grati a tutti gli enti e i professionisti coinvolti perché fin da subito abbiamo raccolto le adesioni dell’Università degli Studi di Udine e Trieste, dell’Istituto Comprensivo Pozzuolo e Campoformido, del Consorzio degli Apicoltori della provincia di Udine, della Fondazione Biasotti Vuerich, di Cultura Nuova, della Regione e dell’agenzia PromoturismoFVG nel comune intento di dare nuova vita a questo luogo simbolo per la comunità di Basaldella” sottolineano il sindaco Furlani e il vicesindaco Romanini “E da poco abbiamo lanciato un appello a tutti i visitatori affinché si facciano ‘Ambasciatori del Mulino‘ affinché questo centro visite diventi sempre più patrimonio della collettività”.

Come visitarlo.

Il Mulino di Basaldella è presente sui social Instagram e Facebook, su Internet ed è visitabile gratuitamente ogni sabato e domenica dalla 10 alle 12 e dalle 15 alle 18, oppure su appuntamento per gruppi organizzati e scolaresche: per informazioni contattare cell 3472241970 e mail mulinobasaldella@gmail.com.