Alla ricerca del contatto con la natura: 50 candidati per la fattoria Gortani

Nonostante l’era in cui viviamo sia sempre più sovraffollata da ogni forma di tecnologia che ci viene propinata anche per le mansioni più elementari, sono ancora molte le persone che sentono l‘esigenza di fuggire da questo vortice fatto di sistemi.

L’hanno potuto toccare con mano i proprietari dell’agriturismo fattoria Gortani, malga Pozof, che hanno il loro angolo di paradiso sul Monte Zoncolan. Poco più di una settimana fa infatti, la fattoria aveva fatto sapere tramite social dell’esigenza di reclutare quattro nuove figure da inserire nel loro contesto, dai pastori, agli addetti alla caseificazione, ai cuochi, probabilmente con la consapevolezza che l’impresa non sarebbe stata semplice.

Invece, con immenso stupore, sono stati ben più di 50 i candidati per quel lavoro a contatto con gli animali e con la natura. Candidature addirittura pervenute da tutto il mondo, dall’Inghilterra, al Marocco, all’Algeria, persino Bangkok.

“La sorpresa nel constatare quanta gente senta l’esigenza di evadere da una vita stressante, frenetica, che spesso non da spazio alla meritocrazia, è stata grande – commenta Michele Gortani – abbiamo già iniziato i colloqui, tra gli altri c’è anche chi scappa dalle città, addirittura una ex modella che, stanca di un mondo che le ha dato solo sofferenze, vuole ritirarsi in mezzo alla natura e agli animali”.

“Il nostro non è un lavoro semplice, iniziamo molto presto la mattina e non c’è mai un orario prefedinito la sera, lavorare a stretto contatto con gli animali richiede dedizione e forte empatia -prosegue Gortani – dato l’enorme flusso di richieste in ogni caso, abbiamo fatto squadra con realtà simili alla nostra qui nella zona, quindi i candidati idonei a questo tipo di lavoro che non verranno assunti da noi, potranno comunque fare la loro esperienza presso altre malghe“.

Anche lo scrittore Mauro Corona ha contribuito a divulgare la ricerca tramite social di figure adatte a lavorare alla Fattoria Gortani e questo, senza dubbio, ha fatto si che la risonanza fosse molto più ampia di ciò che ci si sarebbe potuto aspettare.