Oltre 3mila firme in 48 ore contro la nuova strada per il rifugio Marinelli: “Un inutile sfregio alla montagna”

Le firme contro la nuova strada per il Marinelli.

A 48 ore dal suo lancio, ha già raccolto più di 3.300 firme la petizione lanciata su Change.org da Legambiente Fvg, Cai Fvg, Italia Nostra e Società Alpina Friulana di Udine per chiedere al Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia, Massimiliano Fedriga, di fermare il progetto di conversione della “storica mulattiera che dal laghetto Plotta conduce al Marinelli, il rifugio posto oltre i 2.100 metri sul livello del mare, in un’inedita pista carrabile”. Il dibattito sul nuovo collegamento da Paluzza continua a essere acceso.

“Non ci sono ragioni che giustificano la strada considerato che il rifugio è raggiungibile da Collina e che per quasi sei mesi la zona non è transitabile a causa della neve – spiegano i promotori della petizione -. È un inutile sfregio a un ambiente di alta montagna, fragile e vulnerabile; per di più un ambiente protetto dall’Unione Europea e dal Comune di Paluzza”.

I promotori si dicono poi “convinti che questo progetto rappresenta un danno per l’ambiente naturale, per il paesaggio e la perdita di una risorsa turistica, attraverso la banalizzazione di luoghi che vanno invece salvaguardati per le generazioni future”, come si legge nel testo della petizione. Gli autori poi concludono chiedendo alla Regione Friuli Venezia Giulia “di rinunciare a questo intervento”.

La petizione si può trovare al seguente link: www.change.org/p/no-alle-ruspe-sulla-mulattiera-per-il-rifugio-marinelli.