Paularo, un “referendum” per allontanare gli immigrati

Il sindaco vuole progetti per farli lavorare.

Gli abitanti di Paularo hanno espresso il proprio parere riguardo la presenza degli immigrati all’interno del paese. Su circa 2500 abitanti totali in 407 hanno firmato a favore del “no”. A depositare le firme all’ufficio del Comune è stato l’ex sindaco Ottorino Faleschini, portavoce dei firmatari. Il problema, nel piccolo paese carnico è stato localizzato nella presenza di alcuni comportamenti sconvenienti da parte dei quindici soggetti ospitati all’interno di una casa in via Montello, tra cui una pesante rissa, avvenuta due anni fa, che ha richiesto l’intervento della polizia e l’allontanamento dei colpevoli.

“Si tratta di una pura azione di propaganda da parte dell’ex sindaco in vista delle elezioni 2021. Quando, quattro anni fa, sono arrivati per la prima volta portando anche casi critici, non è stata fatta alcuna petizione – commenta il sindaco Daniele di Gleria -. Ora dobbiamo capire cosa possiamo fare, in un’ottica nazionale, più che locale. Due anni fa abbiamo inserito gli immigrati all’interno di un progetto lavorativo promosso dalla regione, hanno imbiancato alcune strutture e svolto lavori di pulizia, evitando l’ozio si eviteranno anche comportamenti sconvenienti o dannosi. Rispetto comunque il volere dei cittadini e le loro richieste, sapendo che non potremo comunque cambiare le sorti a livello nazionale”


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