Servizio civile digitale, due posti nella Comunità di montagna della Carnia

Il progetto per il servizio civile digitale in Carnia.

La Comunità di montagna della Carnia mette a disposizione due posti per i giovani che intendono cogliere l’opportunità di essere protagonisti del progetto “Digitale in comune” inserito nel bando del Servizio Civile Digitale promosso dal Dipartimento per le Politiche Giovanili.

Aspetti teorici, ma soprattutto tanta pratica rivestendo il ruolo di “facilitatore digitale” e contribuendo ad attività di “educazione digitale”, questo il cuore del progetto rivolto a giovani tra i 18 e i 28 anni con cittadinanza italiana, europea o extracomunitaria che, entro le ore 14.00 del 28 settembre, avranno presentato candidatura accedendo tramite SPID al portale https://domandaonline.serviziocivile.it/

In linea con le finalità perseguite dalla Comunità e l’obiettivo 10 dell’Agenda 2030 dell’ONU, mirato a ridurre l’ineguaglianza all’interno e fra le Nazioni, “Digitale in Comune” intende anzitutto favorire l’accesso ai servizi digitali e, a seguire, istituire uno sportello di facilitazione digitale per supportare gratuitamente i cittadini, in particolare quelli fragili o in difficoltà, nell’accesso e nell’utilizzo dei servizi digitali della Pubblica Amministrazione.

Non ultimo, il progetto intende contribuire al rafforzamento della coesione sociale creando ponti tra le diverse generazioni: i nativi digitali avranno modo di contribuire attivamente al benessere della comunità mettendo a disposizione le loro competenze per favorire il diritto d’accesso e la fruizione dei servizi digitali, affiancando i cittadini in un percorso di apprendimento di competenze anche al fine di renderli progressivamente autonomi. Non meno importanti saranno le numerose attività di divulgazione (anche attraverso la creazione di video, brochure, ecc.) per facilitare l’accesso ai servizi pubblici, l’ascolto e la raccolta dei bisogni della cittadinanza.

I due volontari – che verranno selezionati non tanto in base alle competenze tecniche, ma soprattutto per la motivazione personale – saranno coinvolti nel progetto che, indicativamente a partire dal mese di dicembre, si snoderà nell’arco di dodici mesi, con un impegno settimanale di 25 ore, distribuite su cinque giorni, a fronte di un assegno di 507,30 euro al mese.

Sono oltre 4.629 i posti messi a bando in tutta Italia e il progetto promosso dalla Comunità di montagna della Carnia intende costituire un’opportunità per incentivare la cittadinanza attiva nei più giovani, offrendo loro una concreta possibilità di crescita umana e professionale; infatti, il bagaglio di competenze apprese nel corso dei 12 mesi andranno ad arricchire sensibilmente il curriculum e potranno essere spese in vista della ricerca di un lavoro