Scoppia la lite per un telefonino, tensioni al centro di accoglienza minori

Lite al centro di accoglienza minori stranieri di Cervignano.

La presunta scomparsa di un cellulare ha scatenato tensioni tra gli ospiti del centro di accoglienza per minori stranieri non accompagnati di via Caiù a Cervignano. Ieri, domenica 3 marzo, i carabinieri sono dovuti infatti intervenire per una lite scoppiata nella struttura.

Secondo le prime ricostruzioni, tutto è nato quando uno degli ospiti, un ragazzo di 17 anni, ha dato in escandescenze accusando altri tre giovani di avergli portato via il telefonino; ha frantumato una porta a vetri minacciando i presenti con un frammento.

Un’operatrice della comunità, una psicologa di 29 anni, ha allertato le forze dell’ordine per timore che la situazione degenerasse. I carabinieri della locale stazione sono giunti sul posto per sedare gli animi. Alla fine, quattro minori sono stati denunciati: i tre ragazzi accusati di furto e il 17enne, denunciato dalla struttura per danneggiamenti. Quest’ultimo, inoltre, è stato trasferito presso un’altra struttura.