L’Apu non si sblocca e il derby è di Trieste

La partita dell’Apu Udine nel campionato di serie A di pallacanestro

Un derby giocato alla pari in un PalaTrieste gremito, ma ancora una volta l’Apu si ritrova con un pugno di mosche in mano. Finisce 92 a 85 per i giuliani e Udine rimane ultima in classifica con zero punti dopo quattro giornate.

L’Apu parte alla grande toccando il più undici in avvio (21-10), grazie ad un finalmente vivo Bendzius e al solito Hickey, ma è un vantaggio effimero perchè Trieste torna subito a contatto impattando a quota 30 ad inizio secondo quarto. Da qui è sostanzialmente equilibrio massimo dove nessuna delle due squadre riuscirà mai ad avere più di 5-6 punti di vantaggio. Si arriva in volata. Sul punteggio di 85 a 83 per Trieste, a meno di due minuti dalla sirena è Markel Brown a piazzare la tripla decisiva, Alibegovic riavvicina i suoi, ma Utoff con quattro tiri liberi nel finale chiude il discorso, complici anche le triple tentate e sbagliate da Hickey e Brewton.

Sei gli uomini in doppia cifra per i friulani: 14 a testa per Bendzius e Alibegovic, 13 di Hickey, 11 di Ikangi e 10 per Mekowlulu e Brewton. Da segnalare anche gli 8 di Calzavara.

Le dichiarazioni di coach Adriano Vertemati a fine partita: “E’ stato un derby molto equilibrato, ad essere onesti fino a cinque minuti dalla fine avevamo fatto qualcosa in più. Poi loro nel finale hanno trovato dei canestri in uno contro uno e isolamento, forse potevamo fare meglio e ci hanno fischiato qualche fallo in maniera generosa( 32 tiri liberi a 17 per Trieste). Abbiamo combattutto con tutte le nostre armi e sono orgoglioso della mia squadra”.

Per Udine ora la trasferta a Sassari, squadra appaiata all’ultimo posto a quota zero. Una partita che assume già ora le sembianze di uno scontro salvezza.