Alberi caduti e tetti scoperchiati: inizia la conta dei danni del maltempo

I danni del maltempo.

Nella notte un forte temporale ha interessato la regione e in particolare la provincia di Pordenone, a partire dalle ore 2 e dal confine con il Veneto. Il temporale ha attraversato la pedemontana pordenonese secondo la direttrice Sacile-Spilimbergo per poi proseguire verso la fascia collinare udinese fino ad esaurirsi grossomodo sul Monte Matajur alle ore 4. Il temporale è stato particolarmente forte dalla zona poco a Nord di Pordenone fino allo Spilimberghese.

Dalle prime ore del mattino di oggi, martedì 26 luglio, sono stati molti gli alberi caduti nei Comuni di Cordenons, Caneva, San Quirino, Fontanafredda, Spilimbergo. Scoperchiati anche alcuni edifici nella zona industriale di Fontanafredda. Sono proseguite poi le attività di monitoraggio sul territorio da parte di alcuni gruppi comunali di Protezione Civile nelle aree colpite dai temporali. A partire dalle 2 della notte, il Nue 112 ha ricevuto più di 100 chiamate di soccorso tecnico dai Comuni di San Quirino, Roveredo in Piano, Cordenons, Vivaro ed Aviano.

Il maltempo.

La stazione di Vivaro ha registrato una trentina di millimetri di pioggia in un quarto d’ora ma soprattutto ha rilevato una raffica da ovest a ben 136 km/h alle ore 2 e 43 in un contesto di vento forte che è durato un quarto d’ora circa. Piogge in genere moderate si sono avute in montagna e alta pianura. In seguito, a partire dalle ore 7 circa e fino alle ore 10 sulla costa si sono avuti rovesci e temporali, di cui il più significativo a Trieste con una trentina di mm di pioggia e raffiche di vento fino a 81 km/h. La raffica di 136 km/h rilevata a Vivaro risulta la più alta registrata in 30 anni sulla pianura friulana dalla rete di misura; valori superiori appartengono alle stazioni di costa o di alta montagna.

Le previsioni meteo per le prossime ore in Fvg.

Nel pomeriggio e fino al tramonto saranno ancora possibili rovesci e temporali sparsi, più probabili sui monti, e meno lungo la costa. Qualche temporale potrà essere ancora piuttosto forte ma non paragonabile a quello che nella notte ha interessato la pedemontana. Nella nottata e domattina si avrà tempo più stabile mentre, da domani pomeriggio, sarà ancora possibile qualche rovescio e qualche temporale, sui monti e pedemontana.