La donna si è finta malata e in pochi mesi ha fatto sparire 80mila euro dal conto dell’anziano.
Si era finta malata per raggirare un anziano e svuotargli il conto di circa 80mila euro in pochi mesi. Per questo donna quarantenne residente a Pordenone è stata arrestata dai carabinieri della stazione di Aviano, a seguito di un’ordinanza emessa dal Gip del Tribunale di Pordenone.
La donna è stata accusata di circonvenzione di incapace e indebito utilizzo di strumenti di pagamento diverso dai contanti. L’arresto è avvenuto in seguito alle indagini condotte dai carabinieri di Aviano, coordinati dalla Procura della Repubblica di Pordenone, dopo la denuncia presentata da un anziano di 80 anni residente ad Aviano, il quale ha subito un raggiro che ha portato allo svuotamento del suo conto per un importo di circa 80mila euro in pochi mesi.
Le indagini.
Le indagini sono iniziate nel marzo di quest’anno, quando l’anziano ha deciso di rivolgersi alle forze dell’ordine. Durante il periodo di cinque mesi precedenti, la donna aveva effettuato circa 60 operazioni utilizzando la carta di credito della vittima. Il suo inganno consisteva nel far credere all’anziano di soffrire di una grave malattia che richiedeva cure costose e urgenti. Sfruttando la vulnerabilità emotiva dell’uomo, è riuscita a convincerlo a prelevarle ingenti somme di denaro per il suo presunto trattamento medico.
I carabinieri di Aviano hanno prontamente individuato la responsabile e hanno sequestrato la carta di credito utilizzata per i prelievi illeciti. Successivamente, su disposizione della magistratura, hanno effettuato il sequestro di eventuali conti correnti intestati alla donna. La quarantenne è stata quindi condotta nel carcere di Trieste, mentre le è stata anche notificata la misura del foglio di via obbligatorio dal Comune di Aviano per un periodo di tre anni.
Attenzione alle truffe.
Approfittando di questa vicenda, i carabinieri di Aviano vogliono lanciare un messaggio di avvertimento alla cittadinanza, soprattutto agli anziani. Invitano a diffidare di persone sconosciute che si presentano come bisognose e cercano di ottenere prestiti per le più svariate motivazioni. In caso di richieste sospette, si raccomanda di contattare immediatamente il numero di emergenza 112 o la caserma dei carabinieri di Aviano, al fine di evitare situazioni di raggiro e truffe che possono causare gravi danni economici e psicologici.
