Una svista del messo nella notifica, Floro Flores si salva dalle accuse di evasione

La vicenda del calciatore Floro Flores.

Un volto conosciuto per i tifosi dell’Udinese è quello di Antonio Floro Flores, accusato di non aver dichiarato in tre anni 1.378,429 euro. La somma è relativa a benefici concessi come retribuzione aggiuntiva. Se il tribunale penale lo aveva assolto a maggio dell’anno scorso, Floro Flores si salva anche per la giustizia tributaria. Nella sentenza viene riportato infatti che “l’avviso non è stato affisso alla porta e non c’è prova della ricezione degli avvisi di deposito, pur se inviati”.

La decisione del tribunale.

La Commissione tributaria provinciale di Udine ha accolto alcuni dei ricorsi che i legali dell’ex calciatore avevano fatto contro gli avvisi di accertamento dell’Agenzia delle Entrate. In particolare, sono stati accolti quelli per le annualità del 2012, stagione all’Udinese e prestito al Granada, del 2013, al Genoa, e in parte quello relativo al 2014, Genoa e Sassuolo. I primi due accertamenti sono stati annullati per “nullità della notifica”. Per il terzo ricorso Floro è stato condannato al pagamento di 5 mila euro, in quanto le società avevano già versato una parte.