Il Tagliamento riconosciuto patrimonio dell’Unesco, proposta la candidatura

L’importanza del Tagliamento come risorsa ambientale e turistica.

Il Tagliamento è l’ultimo corridoio fluviale delle Alpi e deve essere tutelato. Simbolo naturalistico del Friuli, il corso d’acqua rende l’ambiente unico e regala paesaggi mozzafiato che incantano anche gli scienziati di tutto il mondo. Per salvaguardare il fiume, il Gruppo consigliare Patto per l’Autonomia ne chiede l’iscrizione nella lista dei beni patrimonio dell’Unesco.

“Continuiamo così a mantenere alta l’attenzione sul Tagliamento – commenta il capogruppo Massimo Moretuzzo -, un ecosistema prezioso per tutto il Fvg. Questo fiume era già stato oggetto di una mozione, boccata dalla Giunta Fedriga. Chiedevamo la creazione di un’ampia area di tutela he includesse anche il ponte di Cimano e quello di Pinzano, zona di particolare ricchezza naturalistica”.

Inoltre, l’impegno del gruppo si rivolge anche al turismo sostenibile. Principi cardine di un piano di sviluppo sono, in questa ottica, quelli della sostenibilità sociale e ambientale. “Un ambiente conservato promuove nuove prospettive economiche per il territorio”, conclude Moretuzzo.