Gorizia, divieti di ritorno e di accesso ai locali per tre soggetti “socialmente pericolosi”

Due divieti di ritorno e uno di accesso ai locali come misure preventive nel Goriziano.

Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Gorizia hanno intensificato i controlli sul territorio per prevenire comportamenti che possano turbare la serenità dei cittadini e garantire un maggiore livello di sicurezza nel capoluogo isontino.

Al termine di accertamenti mirati, la Questura di Gorizia ha emesso tre misure di prevenzione personali, condividendo le risultanze investigative dell’Arma. Un soggetto è stato sottoposto a divieto di accesso e stazionamento nei pubblici esercizi e locali di intrattenimento della provincia per la durata di un anno, mentre altri due sono stati colpiti da divieto di ritorno nei comuni di Gorizia e Monfalcone per quattro anni, in quanto ritenuti socialmente pericolosi.

Questi provvedimenti hanno lo scopo di intervenire preventivamente, anticipando l’azione penale, per evitare che comportamenti devianti possano evolvere in condotte criminali. Le misure rientrano nelle potestà amministrative dell’Autorità di Pubblica Sicurezza previste dal Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione (D.Lgs. 159/2011).

L’attività dei Carabinieri di Gorizia testimonia il costante impegno dell’Arma nel monitoraggio del territorio e nella tutela della collettività, evidenziando la stretta collaborazione con la Questura e la capacità di offrire una risposta coordinata ed efficace alle esigenze della cittadinanza.