Auto con cinque ragazzi a bordo finisce nel burrone: estratti dalle lamiere, uno è grave

Incidente sulla provinciale a Sutrio, un’auto con cinque ragazzi a bordo finisce nel burrone: uno è ferito in modo serio.

Perde il controllo dell’auto e finisce nel burrone: cinque persone sono state soccorse dal personale medico infermieristico per le ferite che hanno riportato a seguito di un incidente stradale che si è verificato intorno alle 23 di ieri, domenica 11, nel territorio comunale di Sutrio.

Per cause in corso di accertamento da parte delle forze dell’ordine, il conducente di una vettura ha perso il controllo. La macchina è finita in un burrone dopo un volo di circa 6 metri, lungo la ex provinciale 123 dello Zoncolan.

Dopo la chiamata di aiuto giunta al Numero unico di emergenza Nue112, gli infermieri della Sores hanno inviato sul posto l’equipaggio di due ambulanze provenienti da Tolmezzo, l’equipaggio dell’elisoccorso su ruota proveniente da Udine (per maltempo). Sul posto anche i volontari del soccorso alpino (Cnsas) e i vigili del fuoco del distaccamento di Tolmezzo con il supporto di quella del distaccamento volontario di Cercivento.

In tre intrappolati tra le lamiere.

I vigili del fuoco hanno trovato 2 degli occupanti del mezzo già all’esterno della vettura mentre gli altri 3 erano ancora bloccati all’interno. Dopo aver stabilizzato l’autovettura, operando in piena sinergia con il personale sanitario, utilizzando anche le pinze e il divaricatore idraulici hanno iniziato le operazioni per estrarre i 3 giovani. Dopo aver tagliato le lamiere i soccorritori hanno estratto gli occupanti del mezzo. Per riportare sulla strada due dei feriti hanno dovuto utilizzare barelle e corde.

Il personale medico infermieristico ha preso in carico le cinque persone: quattro sono state portate all’ospedale di Tolmezzo con ferite non gravi dalle ambulanze di Tolmezzo. La quinta persona è stata trasportata con l’ambulanza con a bordo l’equipe dell’elisoccorso all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine in condizioni piuttosto serie. Presenti, per ricostruire quanto accaduto, anche i carabinieri.